venerdì 27 febbraio 2009

Finestra sul porto

Porto Mediceo, Fortezza Vecchia, LivornoIl Porto Mediceo visto da una finestra della Fortezza Vecchia, costruita da Antonio da Sangallo per i Medici intorno al 1534. Questa “finestra” era probabilmente la feritoia della postazione di un grosso cannone. Sulla sinistra, prima del ponte girevole, si trova la Darsena Vecchia, ora utilizzata perlopiù dalla Guardia Costiera, dai Vigili del Fuoco e da pescherecci. Sulla destra potete vedere uno dei tre vastioni della fortezza: questo è chiamato Canaviglia ed a Cosimo I piaceva così tanto che ci fece costruire sopra la sua residenza. Dopo il ponte c'è Porto Mediceo vero e proprio, dominato in questo caso dall'enorme scafo giallo di un traghetto della Corsica-Sardinia.

giovedì 26 febbraio 2009

Scoglio della Tamerice

Spiaggia e scogli, Antignano, LivornoLo Scoglio della Tamerice è un posto tranquillo e piacevole lungo la costa di Antignano, che alterna piccole spiagge sassose a rocce e scogli. La solitaria tamerice all'origine del nome è ancora ben visibile.Scoglio della Tamerice, Antignano, LivornoIngrandendo questa seconda foto potete facilmente distinguere, a metà della linea dell'orizzonte, il Fanale dei Pisani, che segnala l'ingresso del porto di Livorno. Sullo stesso livello, fra due lampioni sulla destra, è visibile la rosea parte superiore del nostro grattacielo, quello del post di ieri.

mercoledì 25 febbraio 2009

Piazza Matteotti

Grattacielo di Giovanni Michelucci, piazza Matteotti, LivornoNoi lo chiamiamo il “grattacielo di Piazza Matteotti”, anche se arriva appena vicino alla categoria. Se tecnicamente non è un grattacielo è un edificio così alto, relativamente a tutto quello che lo circonda, che può essere visto praticamente da ogni parte di Livorno.
Grattacielo di Giovanni Michelucci, piazza Matteotti, Livorno
Fu costruito su progetto dell'architetto Giovanni Michelucci (1891-1990), a seguito di una commissione del Ministero del Tesoro, negli anni '50. La costruzione fu completata nel 1966. La torre di venti piani sale da una base più larga di sei piani, raggiungendo un'altezza di 91 metri e 26 piani. Nella base si trovano perlopiù uffici, mentre il resto della torre è destinato ad uso residenziale, con otto appartamenti per piano.
Non sarà il Chrysler Building, ma a me piace.

Link esterni: Grattacielo di piazza Matteotti - Giovanni Michelucci (Wikipedia)

lunedì 23 febbraio 2009

Pogoria

Nave scuola Pogoria, porto di LivornoDomenica mattina ho trovato questa nave scuola polacca di Gdynia ormeggiata al Molo Mediceo: è la “Pogoria”, costruita nei cantieri navali di Danzica nel 1980, durante gli anni dell'ascesa di of Solidarność. Tecnicamente è una goletta a tre alberi, posseduta in parte dalla città di Gdynia ed ora di base a Genova, che ha effettuato un numero impressionante di crociere e regate intorno al mondo, per conto di varie organizzazioni.

Vedi anche: Bentornato Pogoria - STS Pogoria - Arrivederci, Pogoria!

sabato 21 febbraio 2009

Giovanni Nepomuceno

Sulla destra del palazzo Comunale, via della Madonna attraversa un ponte sul fosso ed entra nel quartiere di Venezia. Nel mezzo di questo ponte, sul parapetto, si trova una statua di San Giovanni Nepomuceno con sulla base un'iscrizione ormai praticamente illeggibile. Il Santo fu collocato là per onorare la visita, il 6 marzo 1739, di Maria Teresa d'Austria e Francesco I, Imperatore del Sacro Romano Impero, in qualità di nuovi Granduchi di Toscana. Giovanni Nepomuceno (1345-1393) è il Santo protettore della Repubblica Ceca. Nel 1393 fu fatto vicario-generale dell'Arcivescovo di Praga, ma nello stesso anno fu fatto imprigionare da Venceslao IV, re di Boemia. Era considerato colpevole di non voler tradire il segreto confessionale della Regina, quindi fu lungamente torturato e poi gettato, il 20 marzo, nella Moldava dal ponte Carlo a Praga.Considerato il motivo del suo rifiuto, Giovanni Nepomuceno è considerato il patrono contro le calunnie e, per il suo martirio, il protettore dalle acque e dalle alluvioni. Statue del Santo si trovano spesso sui ponti in giro per l'Europa.
Il Santo era probabilmente un po' distratto la settimana scorsa, quando un'alluvione lampo ha colpito Livorno durante un nubifragio, visto che in diverse strade l'acqua arrivava al ginocchio.
Giovanni Nepomuceno, ovviamente un Santo moderno e intraprendente, ha anche un suo sito ufficiale: http://www.sjn.cz/eng/.

martedì 17 febbraio 2009

Palazzo Comunale

Palazzo Comunale, LivornoIl nostro primo Palazzo Comunale fu progettato dall'architetto Giovanni del Fantasia nel 1720, ma purtroppo ebbe vita breve visto che l'edificio fu pesantemente danneggiato da un terremoto nel 1742. Fu ricostruito nel 1745 con l'aggiunta della doppia scala monumentale di Bernardino Ciurini.
La torretta ospita ancora una vecchia campana, una volta utilizzata per chiamare a raccolta il Consiglio o in altre occasioni speciali. La costruzione originale fu espansa in un palazzo adiacente nel 1867 ed ulteriormente rinnovata nel 1929.
Dopo la guerra, con un'ala completamente distrutta dai bombardamenti, il palazzo fu ulteriormente ricostruito. Il nuovo complesso, costituito da tre palazzi collegati, fu inaugurato nel 1949 dal sindaco Furio Diaz. Il vistoso simbolo sopra l'ingresso principale, in cima alle scalinate, è descritto indettaglio nel post Corona muraria.

Vedi anche: Corona muraria - Stemma - Piazza del Municipio - Stemma

domenica 15 febbraio 2009

Piazza Giorgio Caproni

Cerimonia di inaugurazione della nuova piazza Giorgio Caproni, LivornoIeri una nuova piazza è stata dedicata al poeta Giorgio Caproni.
Caproni nacque a Livorno nel 1912 (la stessa generazione di Bertolucci, Bigongiari, Gatto, Luzi, Sereni), ma la sua famiglia si trasferì a Genova quando aveva dieci anni. La città ligure diverrò una città mitica in molti dei suoi poemi. Divenuto maestro di scuola elementare insegnò in diverse piccole città finche si trasferì a Roma nel 1939. Combatté nella Seconda guerra mondiale e fu attivo nella Resistenza.Cerimonia di inaugurazione della nuova piazza Giorgio Caproni, LivornoLa sua vita fu priva di eventi traumatici, con l'esclusione della morte del suo primo giovane amore e di sua madre nel 1950. Visse una vita ordinaria con una moglie amata, un figlio ed una figlia, con un lavoro sicuro come insegnante.Cerimonia di inaugurazione della nuova piazza Giorgio Caproni, LivornoLa produzione poetica di Caproni è stat costante, senza pause significative, con un breve silenzio dopo la jine della guerra. Morì a Roma nel 1990.

Link esterni:: Giorgio Caproni (Wikipedia)

mercoledì 11 febbraio 2009

Mangiatori di C

Bust of Giuseppe Mazzini, Piazza Mazzini, LivornoÈ un dato di fatto che i livornesi mangiano le loro C. Questo fa parte di un fenomeno fonetico detto gorgia toscana che, in termini molto semplici, sostituisce alcune C in una parola con niente. Una frase che ancora impressiona i forestieri è l'anedottica “Coca-Cola con la cannuccia”, che suonerà più o meno così: “òa-òlah òla annoochah”, che uccide cinque C di fila. Giuseppe Mazzini (1805-1872) era un patriota ed un filosofo, che ha contribuito alla realizzazione dello stato italiano moderno. Ecco un busto dedicato a lui dalla “Livorno repubblicana”, posto nella piazza che porta il suo nome. E, come potete vedere, qualcuno ha mangiato la C di “repubblicana”.

External links: Gorgia toscana - Giuseppe Mazzini (Wikipedia)

sabato 7 febbraio 2009

Mura Leopoldine

Mura Leopoldine o Lorenesi, LivornoLe mura Lorenesi (o Leopoldine) furono erette intorno al 1830 dagli architetti Alessandro Manetti and Carlo Reishammer. Questo è uno dei pochi tratti ancora in piedi, vicino a Porta San Marco. Le mura sono chiaramente più pulite e in forma migliore del muro di fronte...

giovedì 5 febbraio 2009

Via della Madonna

Via della Madonna, LivornoPasso per via della Madonna tutti i giorni andando al lavoro visto che è una zona pedonale, per quanto una cosa del genere possa esitere qui: le auto rallentano un po' e non parcheggiano proprio nel mezzo alla strada.
Questa è una delle strade più vecchie di Livorno e può vantare due chiese e mezza nel giro di pochi metri: la chiesa a metà ha solo la facciata, il resto se n'è andato con l'ultima guerra.
Via della Madonna non è una strada molto lunga, ma attraversa un ponte in vista del Palazzo Comunale, corre lungo il fosso per un po' e costeggia il Palazzo di Gustizia prima di finire di fronte a un'altra chiesa importante nel quartiere di Venezia.
Con un guizzo di fervore laico nel 1901 fu ribattezzata via Giordano Bruno, salvo riguadagnare il suo, certamente più consono, nome originale nel 1925.

lunedì 2 febbraio 2009

Windsurfer

Windsurfers, Tre Ponti, Ardenza, LivornoUno stupendo sabato di sole con giovani surfisti che si esercitano di fronte alla Rotonda, una piccola pineta con una passeggiata lungomare.

Vedi anche: Via col vento - Tre Ponti - Libeccio