giovedì 28 maggio 2009

Dietro le scene

Inside the Goldoni Theater, LivornoSiamo di nuovo all'interno del Teatro Goldoni, questa volta sul palcoscenico: elementi di scenografia sono appesi sotto al graticciato di legno piazzato a circa 30 metri di altezza.Inside the Goldoni Theater, LivornoOra siamo sul graticciato, proprio sopra il palcoscenico, e potete ammirare un'enorme giara di terracotta: riempita d'acqua veniva utilizzata come primitivo mezzo antincendio.Inside the Goldoni Theater, LivornoLe maestranze che lavoravano dietro le scene erano orgogliosi del loro lavoro ed erano soliti scrivere le loro realizzazioni sui muri. Alcune di queste scritte sono state lasciate durante il restauro del teatro. Questo dice: “Compagnia d'Operette Novissima 14-12-1914”.

Vedi anche: Teatro Goldoni - All'interno del Goldoni
Link esterni: Teatro Carlo Goldoni (Wikipedia)

martedì 26 maggio 2009

All'interno del Goldoni

All'interno del Teatro Goldoni, LivornoIl mio amico Stefano ha una chiave per ogni porta ed un paio di giorni fa è riuscito a farmi entrare nel “Teatro Goldoni”. Potete vedere gente al lavoro sul palcoscenico per preparare il prossimo spettacolo.All'interno del Teatro Goldoni, LivornoCi sono quattro ordini di palchi con il “Palco Reale” nel mezzo. La parte centrale della quarta fila è chiamata “galleria” e l'intera fila in alto, quella con la balustra, è il “loggione”.All'interno del Teatro Goldoni, LivornoIl “Palco Reale” non ha ospitato reali di recente, ma il nostro Presidente, il livornese Carlo Azeglio Ciampi, si è seduto lì nel 2004 per una “Cavalleria rusticana” del livornese Pietro Mascagni.

Vedi anche: Teatro Goldoni - Dietro le scene
Link esterni: Teatro Carlo Goldoni (Wikipedia)

lunedì 25 maggio 2009

Piloti

Pilota sale a bordo di un traghetto, LivornoLe navi più grandi non sono facili da manovrare attraverso i passaggi relativamente stretti che portano all'interno di un porto, dove anche il più piccolo errore può risultare in danni enormi.Pilotine al Molo Mediceo, LivornoDi solito un pilota, con una conoscenza profonda del porto, sale a bordo di ogni nave in arrivo e in partenza. Per diventare un pilota occorrono molti anni di esperienza in mare, soprattutto nella zona di operazione.Pilotina sotto una nave da crociera fouri dal porto di LivornoI piloti si affidano a punti di riferimento visivi e conoscono maree, onde e correnti. Hanno familiarità con le profondità dei passaggi e con le secche, tutte cose che non possono essere prontamente identificate dalle sole carte nautiche senza una lunga esperienza personale del posto.

domenica 24 maggio 2009

Sant'Andrea

Chiesa di Sant'Andrea, LivornoDa una finestra dell'Istituto Mascagni, nel complesso della Gherardesca, si ha una veduta eccellente sul campanile della chiesa di Sant'Andrea.Chiesa di Sant'Andrea, LivornoLa chiesa fu costruita nel 1837 dove una volta c'era un cimitero, proprio di fronte al Cisternone. Un progetto per il restauro di Sant'Andrea, finanziato dai parrocchiani è stato completato nel 2002.Cartolina d'epoca, chiesa di Sant'Andrea, LivornoUna cartolina datata 1901 ci mostra alcuni personaggi pittoreschi dell'epoca, ma non molto è cambiato negli ultimi cento anni: qualche auto, un paio di cassonetti, qualche lampione ed un aereo di passaggio.

Vedi anche: Campanile di Sant'Andrea - Semicupola alla moda

giovedì 21 maggio 2009

Via delle Acciughe

Via delle acciughe, targa, LivornoQuante città hanno una strada che si chiama “Via delle Acciughe”?Vicolo degli asini, targa LivornoQualche altro “Vicolo degli Asini” in giro?

Vedi anche: Strade strette, nomi lunghi - Bassa e buia

domenica 17 maggio 2009

Sinagoga di Livorno

Sinagoga di LivornoLa prima sinagoga a Livorno fu costruita nel 1606 fra il Duomo ed il Fosso Reale, salvo essere ulteriormente ampliata e decorata in diverse fasi fino al 1789.Synagogue of Livorno, 19th centuryIl tempio fu pesantemente danneggiato dalla guerra e la comunità ebraica di Livorno preferì costruire una nuova sinagoga piuttosto che restaurare la vecchia.Sinagoga di Livorno, rovine dopo la guerraIl nuovo tempio fu costruito sullo stesso terreno, attualmente una piazza dedicata ad Elia Benamozegh, ed ultimato nel 1962. L'architetto Angelo Di Castro, boicottato nel periodo delle leggi razziali fasciste, ha realizzato un grande edificio a forma di tenda, ispirandosi al profilo del Tabernacolo originale.Sinagoga di LivornoElio Toaff, nato a Livorno nel 1915 e Rabbino Capo di Roma per oltre cinquant'anni, è probabilmente l'esponente più illustre di questa comunità in tempi recenti.

Vedi anche: Dentro la Sinagoga - Moses Montefiore
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sabato 16 maggio 2009

Wind Star

Nave da crociera a vela Wind Star, porto di LivornoQuesta nave a vela di 134 metri è stata costruita presso gli Ateliers et chantiers du Havre nel 1986, per la Windstar Cruises di Seattle, ed è dotata di vele di concezione moderna, controllate dal computer. La “Wind Star” è una nave da crociera di alto livello che porta solo 150 passeggeri, in modo da garantire loro un servizio eccellente.Nave da crociera a vela Wind Star, porto di LivornoQuesto tipo di nave permette ancora ai passeggeri di stare sul ponte, con l'eccezione dell'entrata e dell'uscita da un porto. Considerata la stazza relativamente piccola ed il pescaggio minimo di soli 4 metri, la “Wind Star” può visitare anche porti di solito inaccessibili alle normali navi da crociera.

Link esterni: Windstar Cruises (Wikipedia)

giovedì 14 maggio 2009

Fanfara dei Carabinieri

Fanfara dei Carabinieri, LivornoAndando ancora indietro nel tempo, prima del ballo in piazza della Repubblica, c'è stato un concerto della Fanfara dei Carabinieri, con le tradizionali uniformi del 1816.Fanfara dei Carabinieri, LivornoI Carabinieri, creati dal re di Savoia nel 1814, molto prima dell'unità d'Italia, furono modellati sulla Gendarmeria francese, con compiti simili.Fanfara dei Carabinieri, LivornoSe vi piace la musica per banda, visitate il sito dei Carabinieri per scaricare (gratis) ogni mp3 che volete delle loro più famose interpretazioni. Potrete trovare inni nazionali, “Strangers in the Night”, “White Christmas”, “Star Wars”, temi da opere e canzoni napoletane.

Vedi anche: Arrivano gli austriaci - Shall We Dance? - Balliamo

mercoledì 13 maggio 2009

Balliamo?

Gran Ballo risorgimentale, Livorno
[Photos by VP]
Questo è il secondo post sul Gran Ballo risorgimentale in piazza della Repubblica, organizzato dalla sezione di Livorno della Società di Danza con ballerini ospiti di altre città italiane e da Praga.Gran Ballo risorgimentale, LivornoGran Ballo risorgimentale, LivornoGran Ballo risorgimentale, Livorno
Vedi anche: Arrivano gli austriaci - Shall We Dance? - Fanfara dei Carabinieri

martedì 12 maggio 2009

Shall We Dance?

Gran Ballo risorgimentale, Livorno
[Photos by Trillian]
Prima dell'occupazione, si è tenuto in piazza della Repubblica il Gran Ballo risorgimentale, organizzato dalla sezione di Livorno della Società di Danza con ballerini ospiti di altre città italiane e da Praga.
Gran Ballo risorgimentale, LivornoGran Ballo risorgimentale, LivornoGran Ballo risorgimentale, LivornoTale evento sarà illustrato in due post di cui questo è il primo, con le foto di Trillian.

Vedi anche: Arrivano gli austriaci - Balliamo - Fanfara dei Carabinieri

lunedì 11 maggio 2009

Arrivano gli Austriaci

Rievocazione storica della difesa di Livorno del 1849Oggi è il 160° anniversario della fallita difesa popolare di Livorno durante l'invasione austriaca della Toscana nel 1849. La scorsa domenica si è tenuta nelle nostre strade una pittoresca rievocazione in costume dell'evento.Rievocazione storica della difesa di Livorno del 1849Alcuni coraggiosi livornesi letteralmente volano (osservate quello sulla sinistra) a combattere gli invasori che entrano nella città attraverso una breccia nelle mura vicino a Porta San Marco.Rievocazione storica della difesa di Livorno del 1849I livornesi sono molti meno: gli austriaci sono tanti, forti, disciplinati e hanno uniformi stupende.Rievocazione storica della difesa di Livorno del 1849Tutto finisce con un ultimo scontro a fuoco in piazza della Repubblica, poi comincia l'occupazione.

Vedi anche: Shall We Dance? - Balliamo - Fanfara dei Carabinieri

domenica 10 maggio 2009

Santa Caterina

Chiesa di Santa Caterina, LivornoLa chiesa di Santa Caterina è il cuore del quartiere di Venezia Nuova, il quartiere costruito intorno al 1629 con la demolizione di una parte significante della Fortezza Nuova. Santa Caterina fu costruita nel 1720 dall'architetto Giovanni Del Fantasia, ma nel 1746 si dovette icludere la cupola nel tamburo per ragioni di stabilità. L'esterno della chiesa, privo di rivestimento e di decorazioni, non ha un aspetto molto attraente. Via della Madonna finisce qui e la cupola di Santa Caterina è visibile dall'altra estremità della strada.
Chiesa di Santa Caterina, LivornoL'edificio bianco (sulla sinistra della chiesa nella prima immagine) è la vecchia prigione dei Domenicani, così chiamata perché in origine (1716) fu costruita come un monastero per l'ordine Domenicano. Negli anni Ottanta, dopo che i detenuti sono stati trasferiti in una nuova struttura, l'edificio fu completamente rinnovato e sta acncora spettando una nuova destinazione d'uso.

Vedi anche: All'interno di Santa Caterina

sabato 9 maggio 2009

I Dynasty

Superyacht I Dynasty, IMO 9503641, porto di Livorno Il “I Dynasty”, 59 metri, sta entrando in porto dopo alcune prove in mare. È stato costruito nei cantieri navali Benetti di Livorno con uno scafo d'acciaio ed una sovrastuttura d'alluminio.Superyacht I Dynasty, IMO 9503641, porto di Livorno Lo yacht fu varato nel maggio 2008, naviga con la bandiera delle Cayman Islands ed ha come porto di registrazione George Town.
Superyacht I Dynasty, IMO 9503641, porto di LivornoNon è che io ami particolarmente questi yacht come giocattoli per miliardari, ma sono gli ultimi scafi costruiti nei nostri storici cantieri navali: belli e tecnologicamente avanzati, questi sono le nostre Ferrari.

Vedi anche: Benetti Yachts - Superyachts - I Dynasty, in Norvegia

mercoledì 6 maggio 2009

Lucchetti dell'amore

Lucchetti dell'amore, LivornoGli innamorati locali hanno preso l'abitudine di esprimere il loro amore con un lucchetto incatenato ad un lampione sul lungomare, una tradizione ripresa alcuni anni fa dal film “Ho voglia di te”.
I due ragazzi del film, ambientato a Roma, usano un lampione sul ponte Milvio (Immagine di Wikipedia).
In seguito hanno avuto così tanti imitatori che almeno un paio di lampioni hanno ceduto sotto il peso di catene e lucchetti.

Vedi anche: Ruggine in azione