giovedì 28 febbraio 2013

mercoledì 27 febbraio 2013

A bordo del Vespucci - 2 di 2

Amerigo Vespucci, training sail ship, port of Livorno
Questa è la seconda (ed ultima) parte di una selezione di foto “recuperate” scattate durante una visita a bordo della nave scuola della Marina Militare “Amerigo Vespucci”. Ecco la campana della nave ...

Amerigo Vespucci, training sail ship, port of Livorno
... ed un dettaglio di quello che sembra una specie di argano.

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Vedi anche: Arrivederci Vespucci - Dettagli - Sulla Vespucci - Disegni - Bentornato - Imbarcazioni del Vespucci - Le ancore del Vespucci - Marina e francobolli - 80 anni - Palinuro e Vespucci - Due passi sui velieri - Amerigo Vespucci: Vidhar - Due mesi in mare - Ammiragli a bordo - Lassù - Cristoforo Colombo - A bordo del Vespucci - 1 di 2
Link esterni: Amerigo Vespucci (A 5312) (Wikipedia)

martedì 26 febbraio 2013

lunedì 25 febbraio 2013

Mostro marino

Mostro marino di Pietro Tacca, piazza Colonnella, Livorno
Nel post Quattro cavalli siamo stati in grado di giudicare l'abilità dello scultore Pietro Tacca con i cavalli, e riguardo a questo non abbiamo ancora visto tutto. Era anche abbastanza bravo a raffigurare mostri marini, come questo su una fontana della nostra piazza Colonnella, all'estremità occidentale di via Grande.
Fontana dei mostri marini, piazza della Santissima Annunziata, Firenze
Originalmente le fontane (1629) dovevano essere collocate ai lati dei Quattro Mori, ma piacquero così tanto al Granduca Ferdinando II che le fece rimanere a Firenze e le volle ai lati della statua equestre del suo avo in Piazza della Santissima Annunziata (foto). Noi abbiamo avuto solo delle copie, dopo tre secoli...

Vedi anche: Mostri marini - Quattro cavalli
Link esterni: Pietro Tacca (Wikipedia)

domenica 24 febbraio 2013

Via Magenta

Via Magenta, Livorno
Via Magenta, gennaio 2013

Cartolina d'epoca, via Magenta, Livorno
Via Magenta, primi anni del 1900
(L'indicazione sulla cartolina è chiaramente sbagliata)

(Cartolina digitalizzata dalla collezione di Antonio Cantelli)
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Vedi anche: Santa Maria del Soccorso - Caduti

sabato 23 febbraio 2013

venerdì 22 febbraio 2013

Lo Squartatore

Bicicletta senza ruote abbandonata contro un parapetto, Livorno
Luglio 2011: una bicicletta senza ruote abbandonata contro un parapettto, scali del Pesce.
Bicicletta senza ruote abbandonata contro un muro, Livorno
Maggio 2012: stesso modus operandi, via Carlo Goldoni.
Biciclette senza ruote ancora legate ad un palo, Livorno
Febbraio 2013: piazza della Vittoria, altri due telai. Stiamo osservando l'opera di un serial killer?

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Link esterni: Bicycle Art (In inglese)

mercoledì 20 febbraio 2013

Stella Polare

Stella Polare A 5313, Marina Militare italiana, Terrazza Mascagni, Livorno
La “Stella Polare” è uno yawl di 21 metri, con armo bermudiano, della Marina Militare italiana: qui sta navigando a vela proprio di fronte alla Terrazza Mascagni.
Stella Polare A 5313, Marina Militare italiana, Terrazza Mascagni, Livorno
Nel 1966, alla sua prima partecipazione alla regata d'altura della Giraglia, la “Stella Polare” vinse la gara, stabilendo un nuovo record (243 miglia in 29 ore) che ha retto per quasi un ventennio. Nel 1968 vinse una memorabile regata transatlantica di 3850 miglia da Hamilton (Bermuda) a Travemünde (Germania).

Vedi anche: Sole e mare - Bandiere e vele
Link esterni: Stella Polare (Marina Militare)

martedì 19 febbraio 2013

Cenci

Cenci, bugie, chiacchiere, Livorno
Fritti o cotti al forno, i cenci (o chiacchiere, o bugie) sono una delizia del periodo di Carnevale. Da noi si trovano perlopiù nei forni (rivendite di pane) e costano all'incirca 18 Euro al chilo.

Link esterni: Chiacchiere

lunedì 18 febbraio 2013

Quattro cavalli

Fortunatamente nessuna di queste statue si trova a Livorno, altrimenti sarebbero già cadute a pezzi, ma la maggior parte di loro ha avuto qualcosa a che fare con la nostra città. Nel 1587 Ferdinando I de' Medici commissionò allo scultore Giambologna una statua equestre di suo padre, Cosimo I de' Medici, il primo Granduca di Toscana.
Statua equestre di Cosimo I de' Medici del Giambologna, Piazza della Signoria, Florence
La grande statua di bronzo (1598), oggi in piazza della Signoria, fu la prima scultura equestre a Firenze. Dopo l'epoca Romana, nessun bronzo equestre monumentale che sia sopravvissuto fu fuso in Europa fino alla statua del Gattamelata di Donatello (1450) a Padova e quella di Bartolomeo Colleoni del Verrocchio (1483) a Venezia.
Statua equestre di Ferdinando I de' Medici di Pietro Tacca, Piazza della Santissima Annunziata, Florence
La statua ebbe un successo così grande che il Giambologna ricevette altre commissioni per sculture simili: la prima da Ferdinando I de' Medici stesso ed il risultato è il bel monumento in Piazza della Santissima Annunziata, in Florence. L'opera, dopo la morte dello scultore nel 1608 fu completata dal suo allievo Pietro Tacca, l'autore dei Quattro Mori di Livorno.
Statua equestre di re Enrico IV di Francia di François-Frédéric Lemot, Pont Neuf, Parigi
Pietro Tacca completò anche il monumento a Enrico IV di Francia (1613), commissionato dalla sua vedova Maria de' Medici. La scultura non ebbe vita facile: partì per la Francia da Livorno come la sua committente, ma fu temporaneamente persa in mare a seguito di un naufragio. Dopo essere stata recuperata e trasportata a Parigi per essere collocata sul Pont Neuf, ma fu distrutta durante la Rivoluzione Francese. Fu rimpiazzata soltanto nel 1818 con una copia eseguita dallo scultore François-Frédéric Lemot utilizzando uno stampo ottenuto da una copia dell'originale.
[Foto da Wikipedia]
L'ultima delle opere commissionate al Giambologna, la statua di Filippo III a Madrid, era un regalo del Granduca di Toscana al re di Spagna. Anche questa statua fu completata dal Tacca (1616) e fu spedita via mare da Livorno. Eretto originariamente nella Casa de Campo, il monumento fu spostato nel 1848 nella sua attuale collocazione in Plaza Mayor.

Vedi anche: Quattro Mori - Mostri marini - Maria de' Medici
Link esterni: Giambologna - Pietro Tacca - Cosimo I de' Medici - Ferdinando I de' Medici - Enrico IV di Francia - Filippo III di Spagna

domenica 17 febbraio 2013

Amen

Chiesa degli olandesi, Livorno
Il giorno di San Valentino è stata pubblicata la classifica definitiva del censimento I Luoghi del Cuore: la nostra Chiesa degli Olandesi è soltanto nona, con 23685 voti. Qualcuno può anche vedere questo risultato come positivo, ma io credo che sia più realistico considerarlo un'altra occasione persa da questa città.
Il vincitore, con 53953 voti, è la Cittadella di Alessandria, una città piemontese di 95350 abitanti. Un semplice calcolo ci dice che il 56,6% della sua popolazione ha appoggiato attivamente questa scelta.
Nonostante gli sforzi eroici di Stefano, Matteo e molti altri, soltanto uno scarso 14,7% dei 161192 abitanti di Livorno ha votato per la chiesa, con l'apporto decisivo di molti votanti dall'estero. Infatti, contando soltanto i voti ‘stranieri’, la nostra chiesa sarebbe prima con 327 voti ed un buon margine sul secondo.

Link esterni: Classifica finale del Censimento 2012 (FAI)
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sabato 16 febbraio 2013

venerdì 15 febbraio 2013

L'Ora d'Aria

L'ora d'aria, ristorante, via dei Bagnetti, Livorno
“L'Ora d'Aria” è un nome singolare per un ristorante, forse dipende dal fatto che l'edificio che ospitava la vecchia prigione, nota come i Domenicani, si trova proprio al di là della strada.
Società sportiva Colosseum, via dei Bagnetti, Livorno
Una società sportiva chiamata “Colosseum” addestrerà sicuramente gladiatori dilettanti. Probabilmente mangeranno al vicino “L'Ora d'Aria”.
Al Fosso Reale, ristorante, scali delle Cantine, Livorno
Il Fosso Reale era in origine una specie di fossato che circondava la parte più antica di Livorno. “Al Fosso Reale”, è un ristorante sugli scali delle Cantine, di fronta alla Fortezza Nuova dove il canale forma un bacino più ampio. Vi promettono i sapori e profumi perduti della cucina toscana.

Vedi anche: Caminito

giovedì 14 febbraio 2013

mercoledì 13 febbraio 2013

A bordo del Vespucci - 1 di 2

Amerigo Vespucci, training sail ship, port of Livorno
Se vi piacciono le navi a vela, ogni visita a bordo dell'“Amerigo Vespucci” è una vera festa per gli occhi, con la vostra attenzione catturata da una miriade di dettagli affascinanti e spesso misteriosi.
Amerigo Vespucci, training sail ship, port of Livorno
Anche un giro veloce di solito produce centinaia di scatti, di cui la maggior parte sono destinati all'oblio. Ho appena “recuperato” qualcuna di queste foto e spero che le apprezzerete.

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Vedi anche: Arrivederci Vespucci - Dettagli - Sulla Vespucci - Disegni - Bentornato - Imbarcazioni del Vespucci - Le ancore del Vespucci - Marina e francobolli - 80 anni - Palinuro e Vespucci - Due passi sui velieri - Amerigo Vespucci: Vidhar - Due mesi in mare - Ammiragli a bordo - Lassù - Cristoforo Colombo
Link esterni: Amerigo Vespucci (A 5312) (Wikipedia)

martedì 12 febbraio 2013

Bandiera del Brasile

Bandiera brasiliana, scali degli Olandesi, Livorno
Una bandiera brasiliana sul tetto di un palazzo lungo il Fosso Reale. “Ordem e Progresso” (Ordine e Progresso) è ispirato al motto positivista di Auguste Comte: L’amour pour principe et l’ordre pour base; le progrès pour but (L'amore come principio e l'ordine come base; il progresso come scopo). Le stelle rappresentano il cielo su Rio de Janeiro il 15 novembre 1889, il giorno della proclamazione della Repubblica del Brasile.

Link esterni: Bandiera del Brasile - Auguste Comte (Wikipedia)

lunedì 11 febbraio 2013

La pergamena di Ferdinando

Monumento a Ferdinando I de' Medici, Granduca di Toscana, Livorno
Ferdinando I de' Medici torreggia sul plinto del suo monumento, detto anche dei Quattro Mori per le statue di bronzo dei pirati prigionieri incatenati intorno alla base. Il Granduca di Toscana è vestito da Cavaliere dell'Ordine di Santo Stefano e tiene in mano una pergamena arrotolata.
Pergamena spezzata, monumento a Ferdinando I de' Medici, Granduca di Toscana, Livorno
Alcuni giorni fa un pezzo del rotolo marmoreo è stato trovato ai piedi del monumento. Non è stato un atto di vandalismo, ma semplice incuria nei confronti di una statua scolpita nel 1595. Non ci sono ovviamente soldi per restaurare il monumento più importante della città, così suggerirei di cercare di rivendere le biciclette da cinquemila euro che nessuno usa.

Vedi anche: Quattro Mori - Biciclette da cinquemila euro
Link esterni: Ferdinando I de' Medici - Ordine di Santo Stefano - Monumento dei Quattro mori (Wikipedia)

domenica 10 febbraio 2013

Torre del ponte girevole

Torre di lato al ponte girevole, Porto Mediceo, Livorno
Una torre relativamente moderna, costruita probabilmente intorno al 1860, durante i lavori per la Darsena Nuova. Ne esistevano due, una per ogni lato del ponte girevole, Ma soltanto questa è sopravvissuta alla seconda guerra mondiale.
Cartolina d'epoca, torre di lato al ponte girevole, Porto Mediceo, Livorno
La stessa torre ed il vecchio ponte girevole in una cartolina dei primi anni del 1900.
(Cartolina digitalizzata dalla collezione di Antonio Cantelli)

Vedi anche: Le due torri - Ponte girevole - Ponte aperto
Ricerca etichette: cartolina

sabato 9 febbraio 2013

Cabine

Una fila avvolgente di cabine, sotto una tettoia, in uno stabilimento balneare deserto. Le nostre cabine sono poco più di spogliatoi con uno spazio limitato per i vestiti. (Foto scattata lo scorso dicembre)

venerdì 8 febbraio 2013

Fade to Black

Nothing matters, no one else, Fade to Black graffiti, Livorno
Una riga da Fade to Black dei Metallica, una canzone scritta non certo per tirare su il morale:

“Nothing matters no one else
I have lost the will to live ...”
(Nulla importa, nessun altro,
ho perso la volontà di vivere ...)

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Link esterni: Bicycle Art (In inglese)

giovedì 7 febbraio 2013

Nemmeno un anno

Stolperstein, pietra d'inciampo, in ricordo di Franca Baruch, Livorno
Dapprima avevo pensato che ci fosse un errore nella scritta sulla stolperstein, ma non era così: quando Franca fu “arrestata”, deportata ed uccisa non aveva nemmeno un anno.

Vedi anche: Stolpersteine - Perla - Isacco Bayona - Dina e Dino
Link esterni: Pietre d'inciampo (Wikipedia)

mercoledì 6 febbraio 2013

Reborn

Superyacht Reborn, IMO 1006128, porto di Livorno
Il “Reborn”, di 70 metri, fu varato nel 1999 come “Boadicea” dai cantieri olandesi Amels. L'imbarcazione ha un cinema da 14 posti, un palco, un piano bar ed una palestra.
Superyacht Reborn, IMO 1006128, porto di Livorno
Lo yacht disponeva, su di uno dei ponti superiori, di un prato di vera erba per la gioia dei cani del proprietario. In seguito, il manto erboso è stato rimosso.

Vedi anche: Bistango e Reborn
Ricerca etichette: yacht

martedì 5 febbraio 2013

Fabbro

Insegna di un fabbro, via dei Bagnetti, Livorno
La fantasiosa insegna di un raro fabbro, via dei Bagnetti

L'angolo del colore, vernici, scali delle Cantine, Livorno
“L'angolo del colore”, scali delle Cantine

lunedì 4 febbraio 2013

Chiesa di San Giorgio

Chiesa di San Giorgio, Livorno
I lavori per la costruzione della chiesa anglicana di San Giorgio cominciarono nel 1839 su un progetto dell'architetto livornese Angiolo della Valle, per terminare nel 1844. L'edificio neoclassico, che si trova di fronte all'Antico Cimitero degli Inglesi, ha un pronao con quattro colonne ioniche ed un campanile molto corto sul retro. Danneggiata dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, la chiesa fu restaurata nel dopoguerra e consacrata al rito cattolico nel 1956.

Vedi anche: Antico Cimitero degli Inglesi - Nuovo Cimitero degli Inglesi
Link esterni: Chiesa di San Giorgio - Angiolo della Valle (Wikipedia)

domenica 3 febbraio 2013

Fontana del mascherone

Un tempo questo mascherone si trovava sopra una fonte pubblica collocata su un angolo del Palazzo Pretorio, in quella che ora è piazza Grande. Verso la fine del 1800, a seguito del rifacimento dell'edificio, il rilievo grottesco fu trasferito in una grotta artificiale all'interno dei giardini pubblici del Parterre.
Fontana del Mascherone, Parco Sandro Petrtini, Parterre, Livorno
Fontana del Mascherone, Parco Sandro Pertini, Parterre, gennaio 2013

Cartolina d'epoca, Fontana del Mascherone, Parterre, Livorno
Fontana del Mascherone, Parterre, 1908

(Cartolina digitalizzata dalla collezione di Antonio Cantelli)
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Vedi anche: Parterre - Gabbie e palme

sabato 2 febbraio 2013

Alberi contorti

Alberi contorti lungo la costa, Ardenza, Livorno
Lungo la costa ad Ardenza, una fila di alberi contorti illuminati dal sole basso d'inverno.

venerdì 1 febbraio 2013