Da piccolo ho sempre sospettato che questa massiccia struttura in cima a Monte Burrone fosse una specie di deposito, come quello in cui Zio Paperone conservava i suoi dollari.Questo “cubo” enorme era parte del mausoleo di Costanzo Ciano, il potente gerarca fascista di Livorno, il cui figlio Galeazzo sposò Edda, la figlia di Mussolini.In pratica era un piedistallo gigante per una statua di Ciano alta 12 metri, nonché la base per una specie di faro a forma di fascio littorio alto 50 metri.La guerra e la caduta del fascismo fermarono i lavori, in seguito i tedeschi fecero saltare il faro. La struttura e l'area circostante, non lontana da Montenero, sono rimaste abbandonate da allora.Parte della statua incompleta si trova ancora in una cava sull'isola di Santo Stefano, nell'arcipelago della Maddalena in Sardegna.
(Le immagini del progetto e della statua son tratte da: Mausoleo di Costanzo Ciano: un pezzo di storia tra i rifiuti)