Tre cassette per la posta ed un apprendista.
La pubblicità di un supermercato locale.
Inutile cercare un murale di Gandhi a Livorno...
Un pesce variopinto, in una vetrina di corso Mazzini.
Lo studio di un fotografo locale, sempre in corso Mazzini.
Uno sguardo più recente ai lavori per il nuovo canale dove, dopo lo scavo, vengono costruiti nuovi argini in cemento armato.
Le armature vengono fissate fra di loro ed anche alla palizzata di micropali, chiaramente visibile sulla destra dell'immagine.
Da sinistra a destra, sono visibili le differenti fasi della costruzione: l'argine con l'armatura, le forme preparate per la colata e il nuovo argine in cemento armato in attesa dell'intonaco.
“Arte a perdere” è una mostra di arte contemporanea organizzata in piazza Mazzini e al Parterre, ora Parco Sandro Pertini.
Qualcuno sembra aver clonato il monumento a Giuseppe Mazzini, e lui non pare divertito. Si sta insinuando che era una testa vuota?
Questo, al Parterre, è l'unico lavoro che mi sia piaciuto.
Arte a perdere può sembrare un ossimoro, ma qui, in molti casi, sembra la definizione appropriata.
Il Mercatino Americano si trova nella sua nuova collocazione, vicino al terminal dei traghetti, da quasi un anno.
Il nuovo mercato è ora dotato di una copertura dello spazio fra i banchi, ed è molto più spazioso e arioso di come era prima.
Non chiedete cosa stanno facendo, forse è meglio non saperlo...
C'è ancora un sapore decisamente americano in questo mercatino.
La mia conoscenza di surf rock non va oltre i Beach Boys, infatti sono praticamente capitato per caso alla prima notte del Surfer Joe Music Summer Festival al “Mercatino Americano”.
Un eccellente gruppo inglese, i Surfin' Lungs, stava suonando musica da spiaggia degli anni Sessanta ed io mi sono vergognato abbastanza di non conoscerne la maggior parte.
Il festival va avanti per altri tre giorni agli Otto e Mezzo Studios, con molti altri gruppi ed una mostra di “Americana”, per lo più auto d'epoca.
Ultimamente ho trascurato di informarvi sullo scavo del vecchio canale in Viale Caprera. La prima parte è praticamente completa e in queste immagini del mese scorso potete vedere come i lavori stanno procedendo nell'altro tratto. Sullo sfondo il recente ponte di Santa Trinita e la Fortezza Vecchia.
Si stanno scavando gli antichi argini del canale, a suo tempo già rinforzati con i micropali.
Nel frattempo viene piazzata l'armatura metallica sul fondo, per la successiva colata di cemento.
“Imagination”, 47 metri, è il primo modello di una nuova linea semi-dislocante di yacht, costruiti interamente in alluminio da Benetti. Questo tipo può raggiungere facilmente 24.6 nodi di velocità e sarà pronto per il suo proprietario il prossimo luglio.
“Illusion” è uno yacht di 46.5 metri appena uscito dai cantieri Benetti, pronto per la prossima consegna a Camper & Nicholsons per la loro flotta charter.
Ho trovato dei fichi in viale Marconi: ci passo da anni, ma non mi ero mai accorto che ci fosse un fico.
Una maniglia che, a suo tempo, era usata anche come batacchio.
Speriamo sia un desiderio e non una minaccia.
Una decorazione quasi ipnotica su un cancello in via delle Grazie.
Ci sono cose peggiori che trovare l'auto con una gomma a terra.
Dopo la vittoria nella Coppa Risi'atori due settimane fa, il gozzo del rione Venezia ha vinto anche la Coppa Barontini lo scorso sabato. Non ho visto la regata così pubblico una foto d'archivio dello scorso aprile, durante il Trofeo D'Alesio.
San Jacopo è stato un eccellente secondo, questa foto è di giovedì scorso, durante un allenamento.
Quando ero più giovane il Teatro Lazzeri, un cinema, non aveva una grande reputazione ed era già in condizioni piuttosto pietose. È stato chiuso ed abbandonato per anni, fino a quando non ha riaperto come “Edison Bookstore”.
Il salone al piano terreno è spazioso e spettacolare, circondato da una galleria con i tavolini di un caffè.
Il seminterrato riceve un po' di luce naturale dal piano superiore.
L'orario di apertura settimanale è 9-24, la domenica 10-24.
La libreria ha aperto nel dicembre 2008 ed è un gradito raggio di luce in un'area praticamente deserta di notte.
Scattando foto ai traghetti in partenza, può capitare che, prima o poi, qualcuno fotografi voi: ecco il mio amico Paolo e suo figlio.
Qualche giorno fa Paolo e la sua famiglia stavano partendo per la Sardegna, così abbiamo organizzato questo scambio di scatti.
Questo sono io, ovviamente quello con la macchina fotografica, all'estremità del molo Capitaneria, da dove scatto la maggior parte delle foto all'interno del Porto Mediceo.
La Sezione Nautica San Jacopo, sugli scali delle Pietre.
Potete vedere il gozzo d'allenamento su un pontone nel fosso.
Il Corpo Forestale, seguendo l'esempio della Guardia Costiera, partecipa al “Progetto Fotografi Pigri” facendo volare uno dei suoi elicotteri proprio sopra la mia terrazza.
L'elicottero, un McDonnell-Douglas NH-500, è conosciuto come “Uovo volante”.
Abbiamo già visto diversi superyachts ultimamente, ma questo ha un proprietario molto noto e famoso nel mondo: Giorgio Armani.
Il “Maìn”, 65 metri, è stato costruito nel 2008 a Viareggio dai cantieri Codecasa. Qui lo vediamo nel nostro bacino piccolo.
La costruzione del nuovo yacht ha richiesto almeno tre anni, con Armani stesso che ha seguito di persona i lavori, contribuendo in parte anche al disegno. Lo stilista ha disegnato personalmente gli interni.
All'inizio della mia passeggiata ho visto questa Smart “tatuata”.
Un angolo tranquillo in piazza della Vittoria, più o meno dove si svolse la leggendaria partita di Ménio.
Un leone da cartone animato mi fissava da una vetrina.
Nove comignoli, una versione più ordinata la trovate qui...
Questo signore dorato osserva con attenzione la zona di piazza Benamozegh, probabilmente ha sentito dire che qualcuno vuole costruirci un parcheggio multipiano.
L'infradito è, per fortuna, uno dei meno noti simboli di Livorno, qui in versione souvenir, con delfini che saltano proprio di fronte alla Fortezza Vecchia.
