Un tentativo di riparare una bicicletta dalla pioggia, nel cortile della scuola elementare Benci.
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Link esterni: Bicycle Art (In inglese)
venerdì 31 gennaio 2014
giovedì 30 gennaio 2014
Il castello di Livorno
Il portone dell'ex Liceo Niccolini Guerrazzi: il castello fa parte dello stemma di Livorno.
Vedi anche: Liceo Niccolini Guerrazzi - Stemma - Corona muraria
Vedi anche: Liceo Niccolini Guerrazzi - Stemma - Corona muraria
mercoledì 29 gennaio 2014
Moby Aki e Mega Express Two
I traghetti “Mega Express Two” e “Moby Aki” in porto.
Avete già visto questi traghetti, ma stavolta c'è qualcosa in più nelle foto: la pioggia battente.
Vedi anche: Mega Express Two - Moby Aki
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Avete già visto questi traghetti, ma stavolta c'è qualcosa in più nelle foto: la pioggia battente.
Vedi anche: Mega Express Two - Moby Aki
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martedì 28 gennaio 2014
La gazza
Una gazza sul tetto del Mercato Centrale. Mi dispiace per la qualità, ma era uno scatto da molto lontano.
Vedi anche: Mercato Centrale - Panorama del Mercato
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lunedì 27 gennaio 2014
Perla
Una pietra d'inciampo (stolperstein) in via Dario Cassuto, dedicata a Perla Beniacar.
Perla è nata a Livorno il 19 giugno 1935, figlia di Moise Beniacar ed Estrea Levi, una famiglia arrivata in città recentemente da Smirne in Turchia. Perla, che era anche il nome della sua nonna paterna, aveva due sorelle ed un fratello: Matilde, Bulissa Luisa e Giacobbe Giacomo.
Furono arrestati tutti il 21 gennaio 1944 a Borgo a Buggiano (Pistoia) e deportati ad Auschwitz, dove Perla è morta il 26 febbraio 1944. L'unico membro della famiglia sopravvisuto alla Shoah è sua sorella Matilde.
Vedi anche: Vedi anche: Stolpersteine - Nemmeno un anno - Isacco Bayona - Dina e Dino
Link esterni: Pietre d'inciampo (Wikipedia) - Perla Beniacar (I nomi della Shoah italiana)
Perla è nata a Livorno il 19 giugno 1935, figlia di Moise Beniacar ed Estrea Levi, una famiglia arrivata in città recentemente da Smirne in Turchia. Perla, che era anche il nome della sua nonna paterna, aveva due sorelle ed un fratello: Matilde, Bulissa Luisa e Giacobbe Giacomo.
Furono arrestati tutti il 21 gennaio 1944 a Borgo a Buggiano (Pistoia) e deportati ad Auschwitz, dove Perla è morta il 26 febbraio 1944. L'unico membro della famiglia sopravvisuto alla Shoah è sua sorella Matilde.
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domenica 26 gennaio 2014
Ancora truppe
Colgo l'occasione per ringraziare tutti i cialtroni che mi hanno costretto a “marchiare” queste cartoline.
Vedi anche: Mercato Centrale - Passing Troops
Un'altra veduta del Mercato Centrale (con passaggio di truppa) dagli scali degli Olandesi, 1914
Mercato Centrale, più o meno la stessa vista dagli scali degli Olandesi, aprile 2013
(Postcard digitized from the collection of Antonio Cantelli)
Search labels: postcardVedi anche: Mercato Centrale - Passing Troops
sabato 25 gennaio 2014
Felice di vederci di nuovo
Dalla metà del 2010 la mia vista ha continuato a peggiorare costantemente ed alla fine del 2012 non ero capace di riconoscere una faccia a pochi metri di distanza. Andare in giro era ancora relativamente facile nei posti familiari, ma abbastanza difficile fuori dai percorsi soliti. Come sapete, ho continuato a scattare foto: il mio zoom era diventato anche una specie di amplificatore visivo che mi permetteva di leggere cartelli e segnali lontani.
Esattamente un anno fa, il 25 gennaio 2013, sono stato sottoposto ad un semplice intervento chirurgico che mi ha permesso di riguadagnare la maggior parte della vista. Questa foto della nostra chiesa degli Olandesi è stato il mio ultimo scatto “alla cieca”.
Il giorno seguente avevo una visita post-operatoria a Pisa, dove mi hanno tolto la benda protettiva che avevo sull'occhio. Tornando a Livorno ci siamo fermati a Marina di Pisa, dove ho scattato la mia prima foto “dopo”. Era una bellissima giornata.
Vedi anche: Fuori dalla gabbia - Chiesa degli Olandesi
Esattamente un anno fa, il 25 gennaio 2013, sono stato sottoposto ad un semplice intervento chirurgico che mi ha permesso di riguadagnare la maggior parte della vista. Questa foto della nostra chiesa degli Olandesi è stato il mio ultimo scatto “alla cieca”.
Il giorno seguente avevo una visita post-operatoria a Pisa, dove mi hanno tolto la benda protettiva che avevo sull'occhio. Tornando a Livorno ci siamo fermati a Marina di Pisa, dove ho scattato la mia prima foto “dopo”. Era una bellissima giornata.
Vedi anche: Fuori dalla gabbia - Chiesa degli Olandesi
venerdì 24 gennaio 2014
Altri due Clet
Camminando per Livorno continuo a trovare dei segnali stradali modificati da Clet Abraham...
Vedi anche: Clet Abraham - Lo studio di Clet
Link esterni: Clet Abraham (Wikipedia) - Clet Abraham (Goldworld)
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Scali delle Barchette, Livorno
Via Mentana, Livorno
Vedi anche: Clet Abraham - Lo studio di Clet
Link esterni: Clet Abraham (Wikipedia) - Clet Abraham (Goldworld)
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giovedì 23 gennaio 2014
La voce delle campane
Le campane della chiesa di San Giovanni Battista, in via Carraia.
Laudo Deum verum, plebem voco, congrego clerum!
Defunctos ploro, pestem fugo, festa decoro!
Funera plango, fulgora frango, sabbata pango!
Excito lentos, dissipo ventos, paco cruentos!
(Lodo il vero Dio, convoco il popolo, chiamo a raccolta il clero!
Piango i morti, metto in fuga la pestilenza, onoro le feste!
Rintocco a lutto per le esequie, spezzo i fulmini, suono la domenica!
Scuoto i pigri, disperdo i venti, calmo gli assetati di sangue!)
Laudo Deum verum, plebem voco, congrego clerum!
Defunctos ploro, pestem fugo, festa decoro!
Funera plango, fulgora frango, sabbata pango!
Excito lentos, dissipo ventos, paco cruentos!
(Henry Wadsworth Longfellow, The Golden Legend, 1851)
(Lodo il vero Dio, convoco il popolo, chiamo a raccolta il clero!
Piango i morti, metto in fuga la pestilenza, onoro le feste!
Rintocco a lutto per le esequie, spezzo i fulmini, suono la domenica!
Scuoto i pigri, disperdo i venti, calmo gli assetati di sangue!)
mercoledì 22 gennaio 2014
Cassiopea
Il pattugliatore “Cassiopea” fu varato nel 1987 dalla Fincantieri a Muggiano, La Spezia. Fu la prima nave della classe che porta il suo nome.
Il suo cannone 76mm/L62 Allargato fu riciclato da una fregata della Classe Carlo Bergamini a suo tempo smantellata.
Link esterni: Classe Carlo Bergamini - Classe Cassiopea - 76mm/L62 Allargato (Wikipedia)
- Cassiopea (Marina Militare)
Il suo cannone 76mm/L62 Allargato fu riciclato da una fregata della Classe Carlo Bergamini a suo tempo smantellata.
(Foto scattate nel settembre 2013)
Link esterni: Classe Carlo Bergamini - Classe Cassiopea - 76mm/L62 Allargato (Wikipedia)
- Cassiopea (Marina Militare)
martedì 21 gennaio 2014
Scale antincendio
Pianerottolo delle scale antincendio di una scuola, con antenna parabolica. Di fronte c'è “Tutto pulito”.
Vedi anche: Tutto pulito
Vedi anche: Tutto pulito
lunedì 20 gennaio 2014
La mendicante
“La mendicante” è l'altro dipinto di Modigliani che quasi sicuramente è stato realizzato a Livorno nell'estate del 1909. Dedicato all'amico Jean Alexandre, fu esposto al Salon del 1910.
“Modigliani potrebbe aver realizzato un altro dipinto mentre era a casa a Livorno. ‘La mendicante’ - il quadro pendant del ‘Il mendicante di Livorno’ - prima di partire per Parigi nell'autunno 1909, tristemente e con speranza.”
“Durante l'estate livornese del 1909 Modigliani dipinge, o quanto meno imposta, due quadri importanti Il mendicante di Livorno e, probabilmente, La mendicante.”
Link esterni: Amedeo Modigliani - Jeanne Modigliani - Salon (Wikipedia)
Ricerca etichette: Modigliani
“La mendicante”, 1909
Olio su tela, 46x38cm
Collezione privata
Olio su tela, 46x38cm
Collezione privata
“Modigliani potrebbe aver realizzato un altro dipinto mentre era a casa a Livorno. ‘La mendicante’ - il quadro pendant del ‘Il mendicante di Livorno’ - prima di partire per Parigi nell'autunno 1909, tristemente e con speranza.”
(Tradotto da: June Rose, Modigliani - The Pure Bohemian)
“Durante l'estate livornese del 1909 Modigliani dipinge, o quanto meno imposta, due quadri importanti Il mendicante di Livorno e, probabilmente, La mendicante.”
(Corrado Augias, Modigliani: l'ultimo romantico)
Link esterni: Amedeo Modigliani - Jeanne Modigliani - Salon (Wikipedia)
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domenica 19 gennaio 2014
Rob a Livorno
Ieri ho avuto il piacere di incontrare Rob di Barcelona Daily Photo, che ha fatto una fermata a Livorno, tornando verso casa. Il tempo non è stato molto bello, ma ci ha risparmiato la pioggia ed è stato possibile accompagnare il nostro amico in una veloce passeggiata per Livorno. Rob parla un eccellente italiano (ed altre nove lingue!) così fargli da guida è stato ancora più facile. Alla fine del nostro giro abbiamo anche incontrato Trillian.
Rob sta ora tornando a Barcelona a bordo dell'“Ikarus Palace”, attualmente (9:27) al largo di Tolone.
Link esterni: Barcelona Daily Photo - MarineTraffic
Rob sta ora tornando a Barcelona a bordo dell'“Ikarus Palace”, attualmente (9:27) al largo di Tolone.
Link esterni: Barcelona Daily Photo - MarineTraffic
sabato 18 gennaio 2014
La nuvola
Di solito non scatto foto alle nuvole: nella mia classifica sono perfino più in basso dei tramonti, che sono già quasi in fondo alla lista. Ma il nostro cielo di solito è chiaro o uniformemente grigio: nuvole soffici come questa sono una rarità e meritano un eccezione.
Link esterni: Livorno di notte (Barcelona Daily Photo)
Siamo lieti di salutare il nostro amico Rob Siemann di Barcelona Daily Photo, che è in città!
Link esterni: Livorno di notte (Barcelona Daily Photo)
venerdì 17 gennaio 2014
Le foglie morte
Una bicicletta sopraffatta dal vento, su un letto di foglie morte, in via Gramsci.
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Link esterni: Bicycle Art (In inglese)
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giovedì 16 gennaio 2014
La sfinge di Livorno
Questa sfinge prosperosa si trova sul pilastro di un cancello in via Mayer, di fronte alla sua appena meno fotogenica sorella gemella sull'altra colonna.
Questa scultura di terracotta è già apparsa in uno dei miei primi post ed un paio di anni dopo l'abbiamo rivista in un set di creature mitologiche.
Vedi anche: Sfinge in topless - Miti e leggende
Questa scultura di terracotta è già apparsa in uno dei miei primi post ed un paio di anni dopo l'abbiamo rivista in un set di creature mitologiche.
Vedi anche: Sfinge in topless - Miti e leggende
mercoledì 15 gennaio 2014
M/V Lisbon Express
Non era facile riconoscere la “Lisbon Express” da dietro ed a quasi un chilometro di distanza, così l'ho controllarla in seguito. Il mio primo incontro con questa portacontainer di 216 metri è documentato qui.
Alcuni giorni dopo sono andato a vederla più da vicino: alcuni lavori di manutenzione erano in corso con la nave ormeggiata ad una banchina.
Vedi anche: Lisbon Express - Hapag-Lloyd
Link esterni: Hapag-Lloyd (Sito ufficiale, in inglese)
Alcuni giorni dopo sono andato a vederla più da vicino: alcuni lavori di manutenzione erano in corso con la nave ormeggiata ad una banchina.
Vedi anche: Lisbon Express - Hapag-Lloyd
Link esterni: Hapag-Lloyd (Sito ufficiale, in inglese)
martedì 14 gennaio 2014
Muro rosa
Questo è lo stesso muro di Rosa su rosa, in Via delle Galere. Non visibile, sulla sinistra, l'ormai chiuso Cinema Kino-Dessé.
Vedi anche: Rosa su rosa - Cinema Kino-Dessé
Vedi anche: Rosa su rosa - Cinema Kino-Dessé
lunedì 13 gennaio 2014
Madonna dei Popoli
L'altra metà di questo blog mi ha convinto a riscrivere questo post perché ritenuto troppo negativo, così ci proverò di nuovo, in maniera più blanda. Questa è la statua della “Madonna dei Popoli”, dello scultore pisano Paolo Grigò.
La statua, eretta su di un basamento all'entrata del porto di Livorno, è stata inaugurata lo scorso settembre con una cerimonia formale.
Uno scatto finale contro la rampa dell'“Eurocargo Malta” di passaggio
Vedi anche: L'impalcatura
La statua, eretta su di un basamento all'entrata del porto di Livorno, è stata inaugurata lo scorso settembre con una cerimonia formale.
Uno scatto finale contro la rampa dell'“Eurocargo Malta” di passaggio
Vedi anche: L'impalcatura
domenica 12 gennaio 2014
Ancora urobori
“Nel cimitero, un serpente che si morde o si mangia la coda è un simbolo di immortalità, ringiovanimento ed eternità. E' usato raramente nell'arte funeraria contemporanea, ma è stato un simbolo molto popolare nei cimiteri del diciannovesimo secolo. Immagini di uroboro possono essere trovate nell'arte dell'antico Egitto (dove simbolizzava il ciclo giornaliero del sole), della Cina (dove faceva parte della miriade di simboli per yin and yang), dell'impero romano (dove era associato con Saturno, il dio del tempo), come anche nell'arte funeraria europea ed americana.
Oltre a simbolizzare l'immortalità l'uroboro suggerisce che per ogni fine ci sia un nuovo inizio. In alchimia l'uroboro simbolizza un processo ciclico chiuso (riscaldamento, evaporazione, raffreddamento, condensazione), che raffina o purifica le sostanze.”
Tutti questi esempi di uroboro sono stati presi da tombe dell'antico Cimitero degli Inglesi a Livorno.
Abbiamo visto di recente come una parte di questo cimitero si trovi in pericolo, ma alcuni articoli sulla stampa locale stanno distorcendo i fatti, tentando di minimizzare o di ignorare il ruolo dei volontari che lo hanno pulito e mantenuto in questi ultimi anni. Cercare di mettere in sicurezza questa situazione va ben oltre i mezzi a disposizione di queste persone volonterose ed il cimitero ha bisogno di ogni aiuto esterno disponibile, ma senza troppi discorsi e sterili polemiche.
Vedi anche: Uroboro - Antico Cimitero degli Inglesi - Cimitero in pericolo
Link esterni: Antico cimitero degli Inglesi - Uroboro (Wikipedia)
Facebook: Salviamo l'Antico Cimitero degli Inglesi di Livorno - Livorno delle Nazioni
Oltre a simbolizzare l'immortalità l'uroboro suggerisce che per ogni fine ci sia un nuovo inizio. In alchimia l'uroboro simbolizza un processo ciclico chiuso (riscaldamento, evaporazione, raffreddamento, condensazione), che raffina o purifica le sostanze.”
(Tradotto da: Douglas Keister, A Field Guide to Cemetery Symbolism and Iconography, 2004)
Tutti questi esempi di uroboro sono stati presi da tombe dell'antico Cimitero degli Inglesi a Livorno.
Abbiamo visto di recente come una parte di questo cimitero si trovi in pericolo, ma alcuni articoli sulla stampa locale stanno distorcendo i fatti, tentando di minimizzare o di ignorare il ruolo dei volontari che lo hanno pulito e mantenuto in questi ultimi anni. Cercare di mettere in sicurezza questa situazione va ben oltre i mezzi a disposizione di queste persone volonterose ed il cimitero ha bisogno di ogni aiuto esterno disponibile, ma senza troppi discorsi e sterili polemiche.
Vedi anche: Uroboro - Antico Cimitero degli Inglesi - Cimitero in pericolo
Link esterni: Antico cimitero degli Inglesi - Uroboro (Wikipedia)
Facebook: Salviamo l'Antico Cimitero degli Inglesi di Livorno - Livorno delle Nazioni
sabato 11 gennaio 2014
Gatto bagnato
Dopo un acquazzone, un gatto piuttosto bagnato cerca di asciugarsi su di un muro in via del Fagiano.
Ricerca etichette: cat
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venerdì 10 gennaio 2014
Change
“Change” di Vlado Vesselinov, in una vetrina della galleria d'arte “Il Melograno” in Via Marradi.
Link esterni: Vlado Vesselinov (Saatchi Online, in inglese) - Il Melograno (Sito ufficiale)
Link esterni: Vlado Vesselinov (Saatchi Online, in inglese) - Il Melograno (Sito ufficiale)
giovedì 9 gennaio 2014
mercoledì 8 gennaio 2014
M/V Otello
Alla Wallenius Wilhelmsen Logistics devono amare l'opera. Nella loro flotta di navi per trasporto veicoli possiamo trovare “Fidelio”, “Carmen”, “Aida”, “Falstaff”, “Tosca”, “Turandot” e molte altre come queste. Hanno perfino due navi gemelle che si chiamano una “Porgy” e l'altra “Bess”!
La nostra è l'“Otello”, gemella della sopra menzionata “Aida”. Si tratta di una nave per trasporto veicoli di 200 metri di lunghezza e con una capacità d 6.700 auto. (Foto scattata nel dicembre 2012)
Link esterni: Fleet list (In inglese, Wallenius Wilhelmsen Logistics)
La nostra è l'“Otello”, gemella della sopra menzionata “Aida”. Si tratta di una nave per trasporto veicoli di 200 metri di lunghezza e con una capacità d 6.700 auto. (Foto scattata nel dicembre 2012)
Link esterni: Fleet list (In inglese, Wallenius Wilhelmsen Logistics)
martedì 7 gennaio 2014
Nuovo cinema, vecchio logo
Il vecchio logo del cinema La Gran Guardia sullo schermo di una delle nuove sale...
Vedi anche: La Gran Guardia - La nuova Gran Guardia - Vecchia cassa, nuovo cinema - Proiettore cinematografico
...e sul rivestimento delle poltroncine.
Vedi anche: La Gran Guardia - La nuova Gran Guardia - Vecchia cassa, nuovo cinema - Proiettore cinematografico
lunedì 6 gennaio 2014
Fattori a Firenze
Questo busto di Giovanni Fattori, opera dello scultore Fosco Tricca, fa parte di un monumento al pittore livornese sul muro dell'Accademia di belle arti di Firenze, in via Battisti.
Dal 1869 Fattori insegnò all'Accademia, dove uno dei suoi ultimi allievi fu Amedeo Modigliani.
Link esterni: Giovanni Fattori - Accademia di belle arti di Firenze - Amedeo Modigliani (Wikipedia)
Vedi anche: Peperoncino e Macchiaioli - Cisternino di città - Mazzini e Fattori - Ritratto di Giovanni Fattori
Dal 1869 Fattori insegnò all'Accademia, dove uno dei suoi ultimi allievi fu Amedeo Modigliani.
Link esterni: Giovanni Fattori - Accademia di belle arti di Firenze - Amedeo Modigliani (Wikipedia)
Vedi anche: Peperoncino e Macchiaioli - Cisternino di città - Mazzini e Fattori - Ritratto di Giovanni Fattori
domenica 5 gennaio 2014
Notte e giorno
Due vedute praticamente identiche dal ponte del Mercato: sulla sinistra si trova la Chiesa degli Olandesi, in fondo al Fosso Reale possiamo vedere piazza Cavour.
Vedi anche: Ponte del Mercato - Chiesa degli Olandesi - Piazza Cavour.
Di notte
Di giorno
Vedi anche: Ponte del Mercato - Chiesa degli Olandesi - Piazza Cavour.
sabato 4 gennaio 2014
venerdì 3 gennaio 2014
Ladri di biciclette
Ladri di biciclette al lavoro: un lucchetto tagliato è tutto quello che rimane...
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Link esterni: Bicycle Art (In inglese)
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giovedì 2 gennaio 2014
Cani sul tetto
Abbiamo già visto una coppia di strane statue su di un tetto, ma queste sono quelle che mi piacciono di più. L'edificio si trova sugli scali delle Cantine, di faccia alla Fortezza Nuova.
Vedi anche: Busti sul tetto - Scali delle Cantine - Fortezza Nuova
Vedi anche: Busti sul tetto - Scali delle Cantine - Fortezza Nuova
mercoledì 1 gennaio 2014
Tema del giorno: miglior foto del 2013
Il “tema del giorno” di oggi è la miglior foto del 2013. Cercando fra le immagini dell'anno scorso non è stato facile trovare qualcosa che mi piacesse veramente. Poi ho visto questa e l'ho scelta: ritrae Stefano Ceccarini e Matteo Giunti, due miei amici che con gran coraggio stanno ancora lottando per preservare almeno una parte del prezioso patrimonio storico di questa città decadente e menefreghista.
Con il loro duro lavoro hanno appena fatto avere 25.000 Euro alla Chiesa degli Olandesi, con altri 80.000 Euro che dovrebbero essere in arrivo. Non è molto, ma certamente è d'aiuto.
Come abbiamo visto di recente, Matteo si sta anche dando molto da fare per il cimitero in pericolo.
Vedi anche: Tema del giorno: miglior foto del 2009 - Tema del giorno: miglior foto del 2010
- Antico Cimitero degli Inglesi - Chiesa degli Olandesi - Stefano e Matteo
Con il loro duro lavoro hanno appena fatto avere 25.000 Euro alla Chiesa degli Olandesi, con altri 80.000 Euro che dovrebbero essere in arrivo. Non è molto, ma certamente è d'aiuto.
Come abbiamo visto di recente, Matteo si sta anche dando molto da fare per il cimitero in pericolo.
Buon anno a tutti voi!
Vedi anche: Tema del giorno: miglior foto del 2009 - Tema del giorno: miglior foto del 2010
- Antico Cimitero degli Inglesi - Chiesa degli Olandesi - Stefano e Matteo
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