Triste anteprima

Alcuni giorni fa, con il nostro amico Stefano, quello della pagina di Facebook, e grazie alla disponibilità del signor Ennio Weatherford, vice presidente della congregazione, siamo riusciti ad entrare nella Chiesa degli Olandesi, sugli scali omonimi.
Vi facciamo vedere solo alcune immagini perché alcune delle foto saranno utilizzate per una prossima conferenza sulla chiesa. Purtroppo i vetri rotti delle finestre hanno permesso che il tempio si trasformasse in un'enorme piccionaia.Il portone aperto è per noi una vista insolita.Su una parete laterale dell'ingresso c'è questa lapide che ricorda l'utilizzo della chiesa come luogo di culto da parte dei soldati delle forze alleate.Le scale che portano al piano superiore sono coperte di detriti e guano.

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Vedi anche: Chiesa abbandonata - Scali degli Olandesi - Chiesa degli Olandesi - Una conferenza - Finale - Un raggio di speranza - Cadendo a pezzi - Topi volanti - Un altro crollo - Recintata - Piazza Poerio - I Luoghi del Cuore - Ancora qualche voto - Rosone - Secondo posto?
Link esterni: Tempio della Congregazione Olandese Alemanna (Wikipedia)
Facebook Group: Salviamo la chiesa degli Olandesi a Livorno

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Prima e dopo

Prima, le prese di corrente per i pescherecci erano queste.Dallo scorso agosto c'è stato un netto miglioramento.Non più cavi elettrici che attraversano la banchina.

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La locomotiva

Sarete felici di sapere che siamo finalmente fuggiti dalla lunga serie di post sulla Fiera del cibo, per due passi verso Porta San Marco.La prima cosa degna di nota è una vecchia locomotiva davanti alla scuola elementare Micheli, in piazza XI Maggio.Un tabaccaio molto arancione, in piazza della Repubblica.Questo signore sta probabilmente osservando la biancheria...I gabinetti portatili sono obbligatori nei cantieri, ma questo in via Solferino sembra piuttosto instabile, quasi pisano.Scali del Vescovado, un paio di catenacci su un vecchio portone.

Altre passeggiate

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Gufi e husky

Sempre alla fiera: un gruppetto di gufi perplessi.Animali a scelta per questi portachiavi in pelle.
Husky di peluche sorvegliano, dall'alto, uno stand finlandese.

Vedi anche: Fiera del cibo - Salame e formaggio - Dolciumi - Altre cose

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Altre cose

Non solo cibo alla fiera: palettine ed altro, in legno lavorato.Un assortimento di orologi e fermaporta (con code di gatto).Scacchiere in legno d'ulivo lavorate a mano.

Vedi anche: Fiera del cibo - Salame e formaggio - Dolciumi - Gufi e husky

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Dolciumi

Dalla Sicilia, arancini e cannoli per tutti.Anacardi tartufati al cioccolato ed altre delizie sul tema.Un piccolo Ape carico di bastoncini di liquirizia.Una parata di confetture inglesi...... e di biscotti al burro olandesi.

Vedi anche: Fiera del cibo - Salame e formaggio - Altre cose - Gufi e husky

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Salame e formaggio

Molti di voi sapranno già che non sono entusiasta di molti degli eventi organizzati in città, ma questa fiera è veramente qualcosa di diverso: ci si potrebbe perdere in un mare di banchi che vendono cibo delizioso e bevande. Mi sono perso l'edizione dello scorso anno, ma sono certo che questo non capiterà più!(Continua...)

Vedi anche: Fiera del cibo - Dolciumi - Altre cose - Gufi e husky

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Fiera del cibo

Il granduca di Toscana Leopoldo II visto, in piazza XX Settembre, attraverso un gigantesco pretzel. Qui, in questo fine settimana, si tiene una fiera gastronomica con specialità italiane e straniere.(Continua...)

Vedi anche: Salame e formaggio - Dolciumi - Altre cose - Gufi e husky

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La coppa di Igea

Questa è la Coppa di Igea, simbolo della farmacia, sull'angolo di via De Larderel e piazza dei Mille, all'esterno della farmacia comunale. Igea era la dea greca della salute e dell'igiene. Lo stesso simbolo sul muro dell'ospedale, in via Gramsci.Una versione semplificata della coppa, all'esterno di una farmacia in via Grande. Un ultimo esempio, se volete, in un vecchio post.

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La fabbrica

Uno degli obbrobri di Livorno, proprio accanto al Parterre, è la vecchia fabbrica della Pirelli.Mentre parte del complesso, gli uffici amministrativi, sono ora utilizzati da associazioni no-profit, i capannoni una volta pieni di attività sono stati lasciati letteralmente a marcire per anni.Un braccio della struttura è ancora utilizzato come magazzino, ma il resto sta cadendo a pezzi.Pare che esista un progetto per la trasformazione di questo spazio in un archivio biblioteca ma, intanto, la natura sta prendendo il sopravvento.

Vedi anche: Ex-Pirelli

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Autunno

Una vetrina autunnale in via Magenta.Stessa strada, fiori finti in un bel vaso.Un paio di cucchiai con uno strano riflesso, in via Grande.

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Mercato del Pesce

Il nostro Mercato del Pesce visto dalla cima del Mastio di Matilde. Sullo sfondo il quartiere di Venezia e il Ponte della Venezia, con in primo piano la terrazza che abbiamo visto in Piazza dei Grani ed il nuovo ponte di Santa Trinita.L'edificio segue un progetto degli architetti Beata di Gaddo e Pietro Barucci, vincitori di un concorso indetto dal Comune nel 1958.Costruito nei primi anni '60 con la tecnica del cemento a vista, dovrebbe ricordare una vela, ma assomiglia ad una pagoda.

Secondo me assomiglia di più a una tenda. L'edificio non ha mai avuto molti ammiratori in città, però è utile per ricordarci le meraviglie che potrebbe fare una mano di vernice in più.

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Metà ottobre

La lanterna in cima alla cupola della chiesa di Santa Caterina.Lo stesso lampione visto nella passeggiata pirata e di fine maggio.Un anno dopo il post sui lampioni low-cost, molte di queste luci scheletriche sono sempre in giro, qui con qualche strana aggiunta.Qualcuno si può chiedere se nessuna notizia è una buona notizia.Colori e posa sono perfetti: questi motorini sono innamorati.

Altre passeggiate

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