Ci vuole solo un minuto per andare a piedi da piazza Attias ...
... a Santa Maria del Soccorso, in piazza della Vittoria.
Ma si deve passare vicino a questo ...Vedi anche: Angolo orribile
Ci vuole solo un minuto per andare a piedi da piazza Attias ...
... a Santa Maria del Soccorso, in piazza della Vittoria.
Ma si deve passare vicino a questo ...
Il Canale dei Francesi collega il Pamiglione con la Darsena Nuova. Su di un molo usato dai pescatori possiamo vedere una rosa dei venti, perfettamente allineata con il nord geografico.
Ho visto questa borchia dentro il Porto Mediceo: è un caposaldo di livellazione della Rete Mareografica Nazionale.
Abbiamo già visto questo edificio dall'aspetto insolito, chiamato Cisternone, in Semicupola alla moda.
L'utilizzo di una semicupola è la caratteristica principale del Cisternone ed è per questo considerato uno dei progetti più vicini ai sogni dei visionari architetti francesi Étienne-Louis Boullée e Claude-Nicolas Ledoux.
La “La casa dei sorveglianti del fiume” era un progetto per la città ideale di Chaux, pubblicato nel 1804 da Ledoux.
L'Hôtel Guimard, conosciuto anche come tempio di Tersicore, fu costruito a Parigi dal 1770 al 1773, su un progetto dello stesso Ledoux.
Una tessera di puzzle gigante fuori da una scuola materna.
La storica “Sezione Borgo” del Partito Comunista Italiano. La bandiera è di una formazione politica più recente.
Una facciata veramente particolare per una copisteria.
Un cancello fatto di foglie...
Un avviso della vicina “Cantina Senese”.
Abbiamo già visto in un altro post quanto Audrey Hepburn sia ancora popolare qui e, probabilmente, da altre parti.
Dopo insegne e magliette, stavolta è il momento delle borse.
Questo albero di Natale si trova di fronte al Duomo, in piazza Grande. Non è proprio un albero e pende anche un po', ma d'altra parte il nostro nuovo vescovo è un pisano.
Si cita il film girato a Livorno nel 2009: “La prima cosa bella”.
Al lavoro abbiamo questo albero di Natale decorato con parti di computer: connettori, schede di memoria e ventole. Le ghirlande sono nastri per stampante e cavi.
“L'esule” è un gruppo scultoreo realizzato intorno al 1840 dallo scultore Temistocle Guerrazzi (Livorno 1806-1884). L'opera mostra un esule sul punto di attraversare il confine per cercare rifugio all'estero, nel momento dello straziante saluto alla famiglia.
La statua, acquistata dal Comune nel 1889, fu collocata nel cortile del complesso Gherardesca nel 1904.
Ecco la prima passeggiata dopo la nevicata di venerdì scorso. Non so cosa fosse questo di preciso, ma è triste vederlo sciogliere.
Un vecchio distributore abbandonato e in via di demolizione.
Un Babbo Natale di cristallo ci fissa da una vetrina in via Marradi.
Forse un gioco di parole la sintesi di “Deh” e “Gusto”?
Per le feste, in via Ricasoli, qualcosa di colorato in vetrina.
Mercoledì scorso la Chiesa degli Olandesi è apparsa sulla prima pagina del nostro quotidiano locale, con un'intera pagina interna dedicata alle condizioni della struttura.
Alla fine, sulla maggior parte della Toscana e perfino su Livorno è arrivata la neve. Ecco la Fortezza Vecchia spolverata di bianco.
Palme imbiancate di neve sul Pamiglione (Darsena Vecchia).
La corsia verso sud del ponte di Santa Trinita è bloccata.
Gli scali degli Isolotti ed il campanile di San Ferdinando.
Un pupazzo di neve davanti a un'edicola in piazza del Municipio.
La “Giglio”, chiamata col nome dell'isola dell' Arcipelago Toscano, è la motocisterna più recente della flotta del Gruppo D'Alesio. Una delle ormai rare navi costruite in Italia, la “Giglio” è stata varata nel cantiere navale Giacalone a Mazara del Vallo.
Qui la vediamo mentre rifornisce di carburante il “Moby Corse”, con la sua caratteristica banda di personaggi dei cartoni animati.

