Lo scorso martedì un'auto insolita era parcheggiata fra i veicoli della Polizia Municipale.
Era una Opel Astra di Google Maps con la sua “fotocamera” a 15 obiettivi. Street View arrivò a Livorno più di cinque anni fa, appena hanno saputo del nostro blog.
Questo supporto tiene il congegno ad un'altezza di 2.5 metri e dispone anche di unità GPS per tracciare la località, oltre a telemetri laser che catturano i modelli 3D dei dintorni dell'auto.
Link esterni: Google Street View (Wikipedia)
Vedi anche: Finestra con un cuore
domenica 31 agosto 2014
sabato 30 agosto 2014
venerdì 29 agosto 2014
Standfast 50
Una barca a vela Standfast 50 nelle acque della Terrazza Mascagni.
Lo yacht di 15 metri sta navigando sotto una vistosa bandiera olandese.
Lo yacht di 15 metri sta navigando sotto una vistosa bandiera olandese.
(Foto scattate lo scorso giugno)
Ricerca etichette: barca a velagiovedì 28 agosto 2014
Cani da guardia
I cani da guardia piuttosto amichevoli e rilassati dello Yacht Club Livorno. (Foto scattata lo scorso luglio)
mercoledì 27 agosto 2014
AIDAblu
La “AIDAblu” (253 metri) è entrata in servizio nel 2010 ed è la settima nave della flotta AIDA. È la quarta della nuova generazione, costruite nei cantieri Meyer Werft, in Germania.
Con un equipaggio di 607 può portare 2050 passeggeri. La “AIDAblu” ha 1,096 cabine: 414 interne, 172 esterne e 453 con balcone. Ha anche 18 suites, 34 cabine con balcone sulla spa e 5 spa suites.
Vedi anche: AIDAmar - Labbra rosse
Link esterni: AIDA Crociere - Meyer Werft (Wikipedia)
Ricerca etichette: nave da crociera
Con un equipaggio di 607 può portare 2050 passeggeri. La “AIDAblu” ha 1,096 cabine: 414 interne, 172 esterne e 453 con balcone. Ha anche 18 suites, 34 cabine con balcone sulla spa e 5 spa suites.
Vedi anche: AIDAmar - Labbra rosse
Link esterni: AIDA Crociere - Meyer Werft (Wikipedia)
Ricerca etichette: nave da crociera
martedì 26 agosto 2014
Spazzatura galleggiante
Il nuovo canale nel quartiere di Venezia è spesso pieno di spazzatura galleggiante...
Vedi anche: Un nuovo canale
Ricerca etichette: nuovo canale
Vedi anche: Un nuovo canale
Ricerca etichette: nuovo canale
lunedì 25 agosto 2014
Via Grande e Largo Duomo
I portici di via Grande, costruiti nel dopoguerra.
I portici di largo del Duomo, leggermente più vecchi, costruiti fra le due guerre. Se vi interessa, qui potete vedere un dettaglio della pavimentazione alla palladiana.
Vedi anche: Portici - Palladiana
I portici di largo del Duomo, leggermente più vecchi, costruiti fra le due guerre. Se vi interessa, qui potete vedere un dettaglio della pavimentazione alla palladiana.
Vedi anche: Portici - Palladiana
domenica 24 agosto 2014
Panchine di Livorno
In un'epoca in cui i più si occupano di poltrone, intese per lo più come metafora del potere, è singolare scoprire che c'è chi ha deciso di descrivere l'humus, la cultura urbana se non addirittura il cuore stesso di una città, partendo dall'osservazione e dal ritratto delle sue panchine pubbliche e private. Sia nella serialità dei multipli che nella proposta di soggetti singoli, le panchine, nelle foto di questo raffinato artista, ci parlano della sua città, senza mai rinunciare ad un'eleganza linearistica e ad una originalità di impronta.
Le molte immagini, sempre suggestive e rivelatrici di rara sensibilità, tracciano un percorso semanticamente ponderoso, che spazia tra richiami simbolici e scientifica catalogazione, verso una sintassi semplificata votata a lapidari frammenti di un'universale quotidianità. Una dichiarazione d'amore per Livorno che, ne siamo certi, i suoi concittadini sapranno apprezzare e valorizzare, ma anche una raccolta di temi condivisi che colpirà l'osservatore attento in ogni parte del globo.
(Stephen S. Hacksaw)
Ricerca etichette: Benches of Livorno
sabato 23 agosto 2014
Fiore di cactus
Il fiore di un fico d'India, non lontano dalla Fortezza Vecchia.
Vedi anche: Fico d'India - I fiori dell'Astoria - Fortezza Vecchia
Link esterni: Opuntia ficus-indica (Wikipedia)
Vedi anche: Fico d'India - I fiori dell'Astoria - Fortezza Vecchia
Link esterni: Opuntia ficus-indica (Wikipedia)
venerdì 22 agosto 2014
Raggi crepuscolari
A volte il cielo è più interessante delle navi che passano...
(Foto scattata lo scorso luglio)
Link esterni: Raggi crepuscolari (Wikipedia)giovedì 21 agosto 2014
mercoledì 20 agosto 2014
Maersk Kimi
La “Maersk Kimi” è una portacontainer di 300 metri notevole ma non impressionante: è stata costruita nel 1998 dalla Ishikawajima-Harima Heavy Industries Co., in Giappone.
La “Maersk Kimi” porta 6.674 TEU, mentre le portacontainer di costruzione più recente arrivano anche a 18.000. Il suo attracco a Livorno, nonostante un carico ridotto, è stato comunque considerato una specie di test per il nostro porto.
La nave è arrivata domenica scorsa a mezzogiorno ed è stata assistita dai rimorchiatori “Porto di Livorno”, “Fratelli Neri” ed “Alfredo Neri”.
Vedi anche: Nave senza fine - Elqui
Link esterni: IHI Corporation - Unità equivalente a venti piedi - Nave portacontainer (Wikipedia)
Ricerca etichette: porto - rimorchiatore
La “Maersk Kimi” porta 6.674 TEU, mentre le portacontainer di costruzione più recente arrivano anche a 18.000. Il suo attracco a Livorno, nonostante un carico ridotto, è stato comunque considerato una specie di test per il nostro porto.
La nave è arrivata domenica scorsa a mezzogiorno ed è stata assistita dai rimorchiatori “Porto di Livorno”, “Fratelli Neri” ed “Alfredo Neri”.
Vedi anche: Nave senza fine - Elqui
Link esterni: IHI Corporation - Unità equivalente a venti piedi - Nave portacontainer (Wikipedia)
Ricerca etichette: porto - rimorchiatore
martedì 19 agosto 2014
Euro
Pomeriggio di Ferragosto, lo striscione dice: “L'Euro affamerà i tuoi figli”.
Link esterni: L’euro affamerà i tuoi figli (Trucco Finanza)
Link esterni: L’euro affamerà i tuoi figli (Trucco Finanza)
lunedì 18 agosto 2014
Colonne di Marmo
Abbiamo già visto l'esterno del “Palazzo delle Colonne di marmo”, costruito nel 1703 per il mercante Ottavio Gamberini, probabilmente dall'architetto Giovanni Battista Foggini.
Il portone aperto ci ha permesso una veloce occhiata all'interno dell'edificio.
Dopo un corridoio stretto siamo arrivati in una piccola corte interna con colonne.
Vedi anche: Palazzo delle Colonne di marmo
Link esterni: Giovanni Battista Foggini (Wikipedia)
Il portone aperto ci ha permesso una veloce occhiata all'interno dell'edificio.
Dopo un corridoio stretto siamo arrivati in una piccola corte interna con colonne.
Vedi anche: Palazzo delle Colonne di marmo
Link esterni: Giovanni Battista Foggini (Wikipedia)
domenica 17 agosto 2014
Celebrare una beffa
Nel 1909 Amedeo Modigliani era tornato brevemente a Livorno per cimentarsi nella scultura: una vecchia leggenda livornese racconta che i suoi primi lavori furono così disprezzati dai suoi amici artisti che, in un accesso di rabbia, gettò una carrettata di pietre scolpite nel vicino Fosso Reale.
Trent'anni fa le solite menti brillanti decisero di controllare se la leggenda era vera dragando la parte del fosso più vicina allo studio di Modigliani, con la speranza di recuperare alcuni dei suoi lavori “perduti”.
Dopo alcuni giorni trovarono non una, ma tre “teste” e la storia fece il giro del mondo. Studiosi e critici d'arte accorsero a validare gli artefatti che furono anche esposti al pubblico in una mostra.
Oggi noi sappiamo, e molti sapevano già allora, che le “teste” erano tutte false: una scolpita da tre studenti e le altre due da un portuale-artista. Il mondo rise, ma le menti brillanti continuarono a negare l'evidenza ancora per molto tempo.
Nel 30° anniversario della figuraccia, una nuova generazione di menti brillanti ha deciso di sprecare alcune decine di migliaia di Euro in una mostra sulla beffa, uno dei numerosi goffi tentativi per attrarre l'interesse dei turisti. La mostra mi è piaciuta comunque, anche perché era stata una delle rare occasioni per entrare nella Fortezza Vecchia senza una prenotazione.
Vedi anche: Le teste di Modì - Fortezza Vecchia
Ricerca etichette: Modigliani - Fortezza Vecchia
Link esterni: La “beffa” del 1984 (Modigliani '909) - Se l'arte è diventata una patacca... (Dagospia)
Trent'anni fa le solite menti brillanti decisero di controllare se la leggenda era vera dragando la parte del fosso più vicina allo studio di Modigliani, con la speranza di recuperare alcuni dei suoi lavori “perduti”.
Dopo alcuni giorni trovarono non una, ma tre “teste” e la storia fece il giro del mondo. Studiosi e critici d'arte accorsero a validare gli artefatti che furono anche esposti al pubblico in una mostra.
Oggi noi sappiamo, e molti sapevano già allora, che le “teste” erano tutte false: una scolpita da tre studenti e le altre due da un portuale-artista. Il mondo rise, ma le menti brillanti continuarono a negare l'evidenza ancora per molto tempo.
Nel 30° anniversario della figuraccia, una nuova generazione di menti brillanti ha deciso di sprecare alcune decine di migliaia di Euro in una mostra sulla beffa, uno dei numerosi goffi tentativi per attrarre l'interesse dei turisti. La mostra mi è piaciuta comunque, anche perché era stata una delle rare occasioni per entrare nella Fortezza Vecchia senza una prenotazione.
Vedi anche: Le teste di Modì - Fortezza Vecchia
Ricerca etichette: Modigliani - Fortezza Vecchia
Link esterni: La “beffa” del 1984 (Modigliani '909) - Se l'arte è diventata una patacca... (Dagospia)
sabato 16 agosto 2014
Schermo a bordo
Uno schermo gigante sul ponte più alto della nave da crociera “Regal Princess”... (Foto scattata lo scorso giugno)
Vedi anche: Schermo gigante
Vedi anche: Schermo gigante
venerdì 15 agosto 2014
Quattro sfingi
La più famosa sfinge di Livorno rimane ancora questa, che ha una sorella gemella giusto di fronte a lei.
Ne potete vedere altre due su un portone in via Coccoluto Ferrigni,
con un'altra coppia sulla porta accanto.
Vedi anche: La sfinge di Livorno - Sfinge in topless
Link esterni: Sfinge (Wikipedia)
Ne potete vedere altre due su un portone in via Coccoluto Ferrigni,
con un'altra coppia sulla porta accanto.
Vedi anche: La sfinge di Livorno - Sfinge in topless
Link esterni: Sfinge (Wikipedia)
giovedì 14 agosto 2014
Scali delle Ancore di notte
Gli Scali delle Ancore visti dal Ponte della Venezia, di notte. Il bilanciamento del bianco è completamente sbagliato, ma una volta tanto mi piace l'effetto.
Vedi anche: Scali delle Ancore - Ponte della Venezia
Vedi anche: Scali delle Ancore - Ponte della Venezia
mercoledì 13 agosto 2014
Seven Seas Voyager
La “Seven Seas Voyager” (206 metri) è stata costruita nel 2003 presso il cantiere T. Mariotti a Genova, specializzato in battelli di lusso. La nave porta 700 passeggeri con un equipaggio di 447 persone ed è in pratica la gemella della “Seven Seas Mariner”, la prima nave al mondo che ha solo suites con terrazzo.
Vedi anche: Seven Seas Mariner
Ricerca etichette: nave da crociera
Vedi anche: Seven Seas Mariner
Ricerca etichette: nave da crociera
martedì 12 agosto 2014
Bus Terminal
Il nuovo e notevole capolinea per gli autobus extraurbani in via della Cinta Esterna è stato completato.
See also: Non-Clet
See also: Non-Clet
lunedì 11 agosto 2014
Cappella degli Spedali Riuniti
La cappella di San Giuseppe fa parte del complesso degli Spedali Riuniti, costruito negli anni Trenta su un progetto dell'architetto Ghino Venturi.
Le vetrate della cappella sono opera di Athos Rogero Natali, il fratello maggiore del noto pittore livornese Renato Natali.
Vedi anche: Spedali Riuniti
Link esterni: Ghino Venturi - Athos Rogero Natali - Renato Natali
Le vetrate della cappella sono opera di Athos Rogero Natali, il fratello maggiore del noto pittore livornese Renato Natali.
Vedi anche: Spedali Riuniti
Link esterni: Ghino Venturi - Athos Rogero Natali - Renato Natali
domenica 10 agosto 2014
Ancora Playing for Change
Qualche altra foto del concerto di Playing for Change in Piazza del Luogo Pio.
Roberto Luti con la vocalist Titi Tsira dal Sud Africa e Peter Brunetta da Los Angeles.
Tal Ben-Ari (Tula) da Tel Aviv, Israele.
Mermans Mosengo da Kinshasa, Orbe Ortiz da Santiago di Cuba e Jason Tamba da Matadi, Congo.
Keiko Komaki dal Giappone.
Link esterni: Playing for Change (Sito ufficiale in inglese) - Playing for Change (Wikipedia)
Vedi anche: Gimme Shelter - Playing for Change
Roberto Luti con la vocalist Titi Tsira dal Sud Africa e Peter Brunetta da Los Angeles.
Tal Ben-Ari (Tula) da Tel Aviv, Israele.
Mermans Mosengo da Kinshasa, Orbe Ortiz da Santiago di Cuba e Jason Tamba da Matadi, Congo.
Keiko Komaki dal Giappone.
Link esterni: Playing for Change (Sito ufficiale in inglese) - Playing for Change (Wikipedia)
Vedi anche: Gimme Shelter - Playing for Change
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