Il XXI secolo è iniziato già da tempo, ma a un livornese può ancora capitare di restare senz'acqua corrente per diversi giorni.
È già successo lo scorso marzo ed un piccolo esercito di tecnici non è stato in grado di riparare un tubo rotto per quasi una settimana.
Se siete un accademico che studia le buche nelle strade, la nostra città dovrebbe essere la meta perfetta per il vostro anno sabbatico, ma il compito sarà comunque enorme. Per la tesi tenete d'occhio
viale Marconi: è il nostro gioiello, con più buche che asfalto ed un buffo limite di velocità fissato a 10 chilometri l'ora.
Dovunque i generatori elettrici sono usati per le emergenze o per produrre elettricità in località isolate, ma a Livorno può capitare che un enorme modello diesel si materializzi alla vostra porta di casa, in una zona centrale della città, e sia lasciato acceso per giorni e notti, con completo disprezzo della quiete e del sonno delle persone che abitano in zona, lasciate in balia di una disgustosa sinergia di rumore e fumi di scarico.
Per protesta, il nostro blog si fermerà fino a che questo mostro non sarà spento. Ma a chi vuoi che importi?
Dopo dodici giorni e dodici notti il maledetto generatore è stato finalmente spento. Livorno Daily Photo a Pisa andrà avanti per lo stesso periodo, quindi avremo un'altra settimana pisana prima di tornare a casa.
Vedi anche:
Senza acqua -
A secco -
Terzo giorno senz'acqua -
Habemus aquam! -
Viale Marconi