I merli non cinguettano

Si dice che gli ultimi tre giorni di gennaio siano i più freddi dell'anno e sono chiamati i “giorni della merla”. La leggenda ci racconta che tutti i merli erano bianchi, fino a che, negli ultimi giorni di un freddissimo gennaio, una merla si rifugiò con i suoi pulcini all'interno di un camino. Ne uscirono il primo di febbraio, tutti neri a causa della fuliggine. Da allora i merli portano il loro nero in segno di gratitudine.
Tra l'altro, i merli non cinguettano, ma oggi noi festeggiamo il millesimo “tweet” del nostro blog...

Vedi anche: Giorni della merla - Il merlo - Un merlo
Link esterni: Giorni della merla (Wikipedia)
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Il Monaco Viziato

All'esterno del ristorante “Il Monaco Viziato” in via Magenta...

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Terrazzo affollato

Un terrazzo “affollato” in viale Carducci. (Foto scattata lo scorso luglio)

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Guilty

Lo yacht “Guilty” (35 metri) è stato costruito nel 2008 nei Cantieri Navali Rizzardi a Sabaudia.

L'architettura navale è di Arrabito Naval Architects ed il design da Ivana Porfiri di Porfiristudio. L'appariscente motivo mimetico è di Jeff Koons e ci ricorda il camuffamento Dazzle usato nella prima guerra mondiale.

“Guilty” è stato costruito per il collezionista d'arte greco Dakis Joannou.

Link esterni: Jeff Koons - Camuffamento Dazzle (Wikipedia)
- Dakis Joannou's “Guilty” yacht by Jeff Koons and Ivana Porfiri (Don't Panic, in inglese)
- ‘Guilty’ by Ivana Porfiri for Dakis Joannou (Yatzer, in inglese) -
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Dina e Dino

Alcuni giorni fa due Stolpersteine (pietre d'inciampo) sono state collocate in via della Coroncina, dove una volta vivevavo Dina Bona Attal, 44 anni, e suo figlio Dino Bueno, di 21 anni. Furono arrestati vicino a Lucca nel dicembre 1943 ed entrambi sono morti ad Auschwitz.

Vedi anche: Stolpersteine - Nemmeno un anno - Perla - Isacco Bayona
Link esterni: Pietre d'inciampo (Wikipedia) - Dina Bona Attal - Dino Bueno (I nomi della Shoah italiana)

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San Francesco

La nostra Cattedrale è dedicata a San Francesco, rappresentato in questa vetrata sull'abside della chiesa. Le finestre erano illuminate la Vigilia di Natale per la Messa di Mezzanotte.

Vedi anche: Duomo di Livorno - Intorno al Duomo - Fontana del Duomo - All'interno del Duomo - Cappella del Santissimo Sacramento - Marco Alessandro del Borro - Lavori intorno al Duomo

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Via di Montenero

Un edificio interessante sulla via di Montenero...

... ed una cartolina di un secolo fa con una veduta della stessa strada.

(Cartolina digitalizzata dalla collezione di Antonio Cantelli)

Vedi anche: Montenero - Santuario di Montenero - Funicolare - Sagrato - Famedio - Piazza del Santuario
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Spiaggia d'inverno

La spiaggia della Rotonda d'Ardenza i primi di gennaio.

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Leoni e barboncini

Sul viale Petrarca, alcuni hanno leoni sui pilastri del loro cancello.

Altri hanno barboncini...

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Vogando di gennaio

La scorsa domenica mattina: i vogatori del Borgo Cappuccini durante un allenamento.

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Napoleone e l'Elba

Per tutto il 2014 abbiamo visto questo logo sui traghetti Toremar: celebra il bicentenario dell'esilio di Napoleone Bonaparte all'isola d'Elba.

Sembra che dai Comuni dell'isola siano stati spesi molti soldi per promuovere questo evento con l'aspettativa di un aumento dell'afflusso turistico, fenomeno che fino ad ora non si è verificato.

Link esterni: Napoleone Bonaparte - Principato dell'Isola d'Elba (Wikipedia)
- L'Elba fa sfigurare Napoleone: il mezzo flop del bicentenario - Se Bonaparte diventa una maschera (Il Tirreno)
Ricerca etichette: traghetto

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Aria-terra

“Ci dobbiamo dare da fare: i cani stanno vincendo!”

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Oltre l'orizzonte

Abbiamo già visto che la “FSRU Toscana” è un'enorme unità galleggiante di stoccaggio e rigassificazione ancorata a 22 km dalla costa. Non la possiamo vedere dal lungomare perché l'impianto si trova oltre l'orizzonte a livello del mare, ma è facilmente visibile dai 300 metri di altezza di Montenero. La qualità dell'immagine è veramente scarsa, ma tenete presente che l'arnese è lontano 22 km...

Vedi anche: FSRU Toscana - Le due Melorie
Link esterni: Orizzonte (Wikipedia)

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Il minestrone di Artusi

Pellegrino Artusi (1820-1911) è stato un uomo d'affari e scrittore italiano, meglio conosciuto come l'autore del libro “La scienza in cucina e l'arte di mangiare bene”. Non era un cuoco, ma il suo merito è stato quello di codificare e di classificare la grande tradizione della cucina domestica, il risultato di moltissime varietà regionali e locali. Il suo libro, spesso arricchito con dettagli sulla vita quotidiana e con aneddoti storici, dovrebbe essere considerato una specie di strumento di unificazione del patrimonio gastronomico e linguistico del nostro paese.

Busto sulla tomba di Pellegrino Artusi, di Italo Vagnetti
Cimitero delle Porte Sante
San Miniato al Monte, Firenze

“Di particolare interesse è una testimonianza dello stesso Artusi riguardo ad una sua disavventura avvenuta durante la stagione dei bagni a Livorno, nel 1855, quando lo stesso gastronomo entrò a diretto contatto con il colera, la malattia infettiva che in quegli anni mieteva molte vittime in Italia. Giunto a Livorno, Artusi si recò in una trattoria per cenare. Dopo avere consumato il minestrone, decise di prendere alloggio presso la palazzina di un certo Domenici in piazza del Voltone. Come Artusi testimonia, passò la notte in preda a forti dolori di stomaco e diede la colpa per quest'ultimi al minestrone. Il giorno dopo, di ritorno a Firenze, gli giunse la notizia che Livorno era stata colpita dal colera e che il Domenici ne era caduto vittima. Fu allora che comprese chiaramente la situazione: non era stato il minestrone, ma i primi sintomi della malattia infettiva a procurargli i forti dolori intestinali. L'episodio convinse l'Artusi a scrivere una personale e celebre ricetta del minestrone.”

(Il caso del minestrone ed il colera, Wikipedia)

Link esterni: Pellegrino Artusi (Wikipedia)
- La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene (pdf)

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Rosso di sera

“Rosso di sera, bel tempo si spera,
  rosso di mattina, mal tempo si avvicina.”

(Foto scattata il 2 gennaio)

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Scusa, amore...

“Scusa amore ti amo” è stato scritto quasi sopra un vecchio “Fuck the police” (Fotti la polizia) a stencil. Non siamo stati in grado di appurare se la tazza del water ed il suo sgargiante coperchio facevano parte del messaggio.

Vedi anche: Fuck the Police
Ricerca etichette: graffiti

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Bobine di legno

Sedie di bambù e bobine di legno riciclate come tavoli, all'esterno dell'acquario...

Vedi anche: Acquario di Livorno

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Ondalunga

Stavo controllando i lavori per il nuovo molo Elba quando ho visto questa barca a vela che stava rientrando in porto. Non avevo idea che al timone della “Ondalunga” ci fosse un vecchio amico che stava provando la sua nuova barca: l'ho riconosciuto soltanto a casa, guardando le immagini ingrandite. Sullo sfondo la nave da crociera “Norwegian Jade” (294 metri).

Vedi anche: Norwegian Jade - Un molo Elba più lungo - Tema del giorno: gente al lavoro
Ricerca etichette: barca a vela - nave da crociera

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Terrazzi d'angolo

Edificio all'angolo di Via San Carlo con Borgo dei Cappuccini.

Ricerca etichette: angolo

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Cancelli gemelli

Questi cancelli non saranno proprio gemelli, ma sono ragionevolmente certo che almeno le loro decorazioni siano collegate. Quello più scuro si affaccia su via Pacinotti e sembra in perfette condizioni. L'altro si trova in via Roma e probabilmente ha la parte centrale mancante. Lo abbiamo già visto alcuni mesi fa a proposito dei suoi ippogrifi.

Vedi anche: Un ippogrifo

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Nuovo e vecchio

Abbiamo già visto il mese scorso che i pannelli di vetro della nuova Dogana d'Acqua cercano di riprodurre l'immagine del vecchio edificio. Potete controllare se l'effetto funziona confrontando l'immagine sopra con la cartolina d'epoca qui sotto.

Dogana d'acqua, Canale dei Navicelli, 1902

(Cartolina digitalizzata dalla collezione di Antonio Cantelli)

Vedi anche: Pannelli di vetro - PIUSS - Passerella degli scali Cerere - Dogana sull'acqua - Dogana d'acqua - Canale dei Navicelli - Mura Leopoldine
Link esterni: Dogana d'acqua - Canale dei Navicelli (Wikipedia)
Ricerca etichette: cartolina

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Coin

L'edificio dei grandi magazzini Coin in piazza Attias, che potete anche vedere qui in un recente scatto notturno. Il quartier generale del gruppo è a Mestre, Venezia, e Coin non è altro che la versione “veneziana” di Cohen.

Vedi anche: Piazza Attias - La grande A rossa - La nuova Attias - A come Attias - Attias di notte
Link esterni: Coin (Wikipedia)

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Vetro colorato

Porta in vetro colorato all'interno di un edificio in viale Italia.

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Presepio sul sagrato

Purtroppo siamo un po' in ritardo nel mostrarvi questo presepio sul sagrato del Santuario di Montenero.

Vedi anche: Presepio - Natale a Firenze
Link esterni: Santuario della Madonna delle Grazie (Wikipedia)

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Princimar Truth

Era l'ultimo giorno del 2014: la petroliera di 274 metri “Princimar Truth” era appena uscita dal porto, scortata da due rimorchiatori ed una pilotina le si stava affiancando.

I due piloti a bordo sono dovuti scendere nel loro battello con una biscaglina per l'ultimo tratto della loro discesa.

Link esterni: Biscaglina (Wikipedia)
Ricerca etichette: pilota - rimorchiatore

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Befana

Oggi è la festa dell'Epifania ed abbiamo trovato per voi una vera Befana a Montenero!

Link esterni: Befana - Epifania - Montenero (Wikipedia)

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Panchina di marmo

Il nostro “Panchine di Livorno” non sarà l'opera fondamentale di cui ci eravamo vantati, ma può tornare utile per mostrarvi le nuove panchine in piazza Grande prima della loro installazione. Purtroppo, la nuova pavimentazione mostra già macchie scure di gomma da masticare, una delle molte “piaghe” che affliggono la nostra città.

Vedi anche: Panchine di Livorno - Una nuova piazza Grande? - Lavori intorno al Duomo

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Lungomare di Livorno

Il nostro lungomare è completamente sbagliato: siamo costretti a camminare di fianco ad un viale Italia saturo di traffico mentre la parte a mare, oltre un po' di verde, è occupata da un parcheggio affollato. Le auto che dalla strada vanno al parcheggio attraversano continuamente la passeggiata, così come quelle che fanno il percorso inverso.

Il tutto poteva funzionare al tempo dei calessini, ma è una follia con le auto, gli autobus e gli scooter che passano veloci lungo il viale. La cosa buffa è che tutto il lungomare è stato rinnovato alcuni anni fa, ma l'aria di mare è rimasta alle auto parcheggiate, mentre la passeggiata ancora si bea dei gas di scarico dei veicoli in transito.

Prima dell'avvento della Repubblica nel 1946, il viale Italia si chiamava viale Regina Margherita in onore alla Regina Margherita di Savoia, quella resa famosa nel mondo dalla pizza omonima. Il viale è sempre stato la passeggiata di Livorno, come ci mostrano queste cartoline (1917 sopra, 1927 sotto).

(Cartoline digitalizzate dalla collezione di Antonio Cantelli)

Ricerca etichette: cartolina
Vedi anche: Volando sopra Livorno

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Tramonto sull'Avvisatore

“Nessuno di vera cultura parla mai della bellezza di un tramonto. I tramonti sono decisamenle fuori moda, appartengono all’epoca in cui Turner era l’ultimo grido in fatto di arte. Ammirarli è indubbio segno di provincialismo. D’altra parte continuano a esserci. Ieri sera Mrs. Arundel ha insistito perché andassi alla finestra a guardare il glorioso cielo, come lo chiamava lei. Naturalmente ho dovuto guardarlo. È una di quelle filistee assurdamente graziose cui non si può negare nulla. E cosa ho visto? Nient’altro che un Turner di secondarissimo ordine, un Turner di un periodo minore, con tutti i peggiori difetti della sua pittura esasperati ed enfatizzati.”

(Oscar Wilde, Il declino della menzogna, 1889)

Vedi anche: Cielo rosa - Vigilia di Pasqua - La torre che incombe

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Due folli

Scali Cerere: “2 folli non fanno uno sano, ma sanno tenersi la mano”.

Ricerca etichette: graffiti

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Tema del giorno: miglior foto del 2014

La mia favorita sarebbe stata “Mediterraneo”, ma è stata pubblicata solo pochi giorni fa ed oltretutto è una vecchia immagine del 2012. Scelgo allora questa foto scattata ad Effetto Venezia, la più recente della serie “di spalle”.

Cliccate qui per vedere le foto di tutti i partecipanti

Buon anno a tutti voi!

Vedi anche: Miglior foto del 2009 - Miglior foto del 2010 - Miglior foto del 2013
Ricerca etichette: di spalle - Effetto Venezia

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